/stricnina/

 Se riesco a trovarlo in vinile, finisco direttamente fra le nuvole.

 Beh, ma queste cose mica si chiamano experimental, post, punk, menate varie: è puro Rock and Roll.

La recensione celebra il live del 1967 di The Velvet Underground, registrato su un vinile raro e scoperto per caso dall'autore. Viene sottolineata la forza primitiva e autentica del rock dei Velvet, lontano dalle mode moderne e digitale. L'esperienza analogica e sentimentale di ascoltare vinili e musicassetta emerge come parte fondante della passione musicale dell'autore. Un disco che risveglia emozioni e ricordi del passato rock. Riscopri il vero spirito del rock con questo imperdibile live dei Velvet Underground!

 Non era soltanto musica, era vita. Non era solo uno stile. Era proprio l’essenza del nostro respiro.

 Spesso, il fruscio di un giradischi la dice tutta senza aiuto di niente e nessuno, se non del nostro cuore.

La recensione evoca ricordi intensi legati all'ascolto di Zen Arcade degli Hüsker Dü, un album simbolo del punk anni '80. Attraverso un racconto nostalgico e personale, l'autore sottolinea l'impatto emotivo e culturale della musica, definendola più di uno stile, un vero respiro di gioventù e ribellione. La magia dell'esperienza sonora e la potenza del vinile sono celebrate con affetto e passione. Ascolta Zen Arcade e lasciati travolgere dall'energia punk che ha fatto la storia.