Danny The Kid

DeRango : 7,12 • DeEtà™ : 5124 giorni

 Qui il cantautore di Glasgow appare come un novello Ulisse che, dopo aver affrontato molteplici peripezie, ritorna finalmente nella sua Itaca, arricchito da un bagaglio incalcolabile di esperienza.

 "This is the Mona Lisa talking out of a patch of oil and water... go home pretty baby, you will go home to the one who is waiting for you."

La recensione celebra 'A Beach Full of Shells' come il miglior album di Al Stewart dai tempi di '24 Carrots'. L'album mostra un folk maturo, ricco di narrazione personale e riferimenti storici non stereotipati, espressione di una carriera artistica intensa e consapevole. Brani come 'Mona Lisa Talking' e 'Somewhere In England, 1915' sono evidenziati come momenti di grande pathos e introspezione. È un disco che unisce esperienza e spontaneità, con un forte senso di identità culturale britannica. Ascolta ora 'A Beach Full of Shells' e immergiti nelle storie di Al Stewart.

 Un album spensierato e sensuale al tempo stesso, antidepressivo naturale e cabaret goffo ed elegante.

 Questo disco non ti fa pensare proprio a niente, solo e soltanto divertire, proprio per questo è così bello.

Big Band Explosion di Nina Hagen è un album entusiasmante che reinterpreta con talento classici del jazz, blues e swing grazie alla collaborazione con la Leipzig Big Band. Con la sua voce potente e versatile, Hagen dona nuova vita ai brani vintage, mescolando eleganza e ironia. Il disco è un perfetto antidoto alla musica mainstream, capace di divertire e emozionare allo stesso tempo. I duetti con il marito aggiungono un tocco di leggerezza e brio all'opera. Ascolta ora Big Band Explosion e lasciati trasportare dal carisma di Nina Hagen!

 "Surrender your ego, be free to yourself."

 "Un'opera umile e sincera, semplicemente immedesimazione e rappresentazione, messa in scena con carisma e convinzione."

Om Namah Shivay di Nina Hagen è un album coraggioso e radicale, interamente composto da canti religiosi indù in sanscrito. L'opera si distingue per la sua autenticità, semplicità e profonda immedesimazione nella cultura indiana, senza compromessi occidentali. Attraverso ripetizioni ipnotiche e atmosfere rituali, l'album esplora diversi stati emotivi, rivelandosi un'esperienza musicale unica e accessibile, perfettamente in linea con lo spirito libero e anticonformista dell'artista. Ascolta Om Namah Shivay e lasciati trasportare in un’esperienza spirituale unica.

 "Yes, Nina can."

 "Valutare Nina Hagen con i parametri della logica e della ragione vuol dire fraintenderla completamente."

La recensione celebra "Revolution Ballroom" come un album eclettico e travolgente che riflette la natura libera e anticonformista di Nina Hagen. Pur mischiando sonorità diverse e talvolta disomogenee, il disco conquista grazie al carisma vocale della cantante, alle influenze spirituali e alla sua inesauribile energia artistica. Un'opera che rompe schemi e affascina per la sua imprevedibilità e vitalità. Scopri l'originalità di Nina Hagen con Revolution Ballroom!

 Un album completamente incentrato sul vino, un'idea insolita, spiazzante, brillante.

 Al Stewart riesce a reinventarsi dopo più di trent'anni di carriera meritando un elogio.

Down In The Cellar di Al Stewart è un concept album sorprendente e raffinato dedicato al vino, caratterizzato da atmosfere eleganti e sonorità vintage. L'album si distingue per la sua calma aristocratica, intrecciando blues, folk e piano-pop con testi filosofici e ironici. Pur non essendo ideale come primo ascolto dell'artista, mostra la capacità di reinventarsi di Stewart dopo decenni di carriera. Canzoni come "Under A Wine-Stained Moon" e "Waiting For Margaux" sono perfette per un ascolto attento e appassionato. Ascolta Down In The Cellar e scopri l'eleganza del vino in musica!

 Questa era la Diva Nina ai suoi esordi, una ragazza acqua e sapone con un meraviglioso sorrisetto furbo da simpatica canaglia stampato in faccia.

 Un documento di grande valore storico, un frammento di un passato che non dovrebbe essere dimenticato ma anche un ascolto veramente piacevole.

Questo album d'esordio di Nina Hagen & Automobil raccoglie tredici brani giovanili e colorati in stile bubblegum pop, simbolo di un'epoca e di una carriera agli inizi, prima del successo della Neue Deutsche Welle. La recensione evidenzia la freschezza, la creatività e le qualità teatrali di Nina, sottolineando il valore storico e musicale del disco. Un ascolto piacevole per nostalgici e curiosi della musica tedesca anni '70. Ascolta ora il primo album di Nina Hagen e scopri un pezzo di storia musicale!

 "Between The Wars è un prodotto di grande qualità che sfoggia molte canzoni memorabili, ma a tratti suona leggermente datato e sembra mancare di un po’ di spontaneità."

 "La drammatica e dolente 'Joe The Georgian' con il grido di vendetta delle vittime delle epurazioni staliniste risale idealmente dall’inferno."

Between The Wars è il primo concept album di Al Stewart, che esplora il ventennio tra le due guerre mondiali con cura storica e sonorità d’epoca. Pur con qualche appunto sulla mancanza di spontaneità e su alcune tracce meno incisive, l’opera si distingue per testi evocativi e atmosfere suggestive. Canzoni come "Joe The Georgian" e "Night Train To Munich" risaltano per la loro intensità e profondità, restituendo un affresco musicale e narrativo di grande valore. Un album coraggioso e di alta qualità, che conferma la ritrovata vena creativa dell’artista. Scopri il fascino storico e musicale di Al Stewart con Between The Wars.

 La vera marcia in più degli Sparks è la flessibilità, l’intelligenza, l’ironia.

 Exotic Creatures Of The Deep dimostra che i fratelli Mael sono ancora una gioiosa macchina da guerra, armata di un pop barocco infarcito di pianoforti e reminescenze classicheggianti.

La recensione celebra gli Sparks e il loro album del 2008, Exotic Creatures of the Deep, come un'opera teatrale e intelligente, ricca di ironia e pop barocco. Nonostante la freschezza dei primi anni non possa essere replicata, i fratelli Mael dimostrano ancora una grande abilità e creatività. L'album è un mix di canzoni funamboliche, orchestrazioni classiche e momenti di puro divertimento che confermano la loro unicità e versatilità musicale. Ascolta Exotic Creatures of the Deep e scopri il lato teatrale degli Sparks!

 "Al Stewart è semplicemente hors catégorie, un grandissimo, assolutamente al di sopra di qualsiasi moda passeggera."

 ""Trains" è uno dei casi in cui la musica si eleva, diventa qualcosa più che semplice intrattenimento."

Famous Last Words segna la rinascita artistica di Al Stewart dopo anni di silenzio. L'album si distingue per la sua sincerità e semplicità, con un folk rock raffinato e testi profondi. Pur senza la coesione degli anni migliori, mostra grande classe e sensibilità, con canzoni toccanti come "Trains". Un lavoro eterogeneo ma autentico, punto di partenza per una nuova fase di qualità nella carriera del cantautore scozzese. Ascolta Famous Last Words e riscopri la classe di Al Stewart!

 "'Mondo' è un disco più che discreto, che trova i suoi apici nella vivacità spensierata di 'Waves' e nella pregevolezza malinconica di 'Troubleman'."

 "Un ottimo disco mediocre, passatemi questo ossimoro, che per quelle che sono le sue pretese assai limitate raggiunge comunque l’obiettivo prefissato."

Il debutto del 2012 degli Electric Guest, guidati da Asa Taccone, propone un pop easy listening estivo, caratterizzato da sonorità elettroniche e funky leggere. Pur con qualche momento poco riuscito, come la strofa in 'Amber', l'album si lascia ascoltare piacevolmente in un'atmosfera rilassata. Brani come 'Waves' e 'Troubleman' spiccano per originalità e atmosfera. Un disco discreto, ideale per un ascolto spensierato ma non rivoluzionario. Scopri 'Mondo' degli Electric Guest per un'estate di relax musicale!