i beats sono ancora la sua “cup of tea”, perfetti sia in una ballad che in pezzi hip hop o drum’n’bass

 Su tutte troneggia la cavalcata drum’n’bass di Backgammon, in odore di rock e allo stesso tempo ambient e jazz

L'album autoprodotto di Aalex rappresenta un progetto personale e creativo nato dall'esperienza di un ex batterista. Il disco spazia con disinvoltura tra drum’n’bass, funk, ambient e jazz, offrendo brani eleganti e piacevoli. Si distingue per la capacità di fondere generi diversi senza perdere coerenza. Tra i pezzi più riusciti emergono 'A whispered lullaby' e 'Backgammon', vero equilibrio tra energie rock e atmosfere morbide. Ascolta ora l’album di Aalex e scopri un viaggio sonoro unico tra generi diversi.

 Un duo la cui prima regola sembra quella di non oltrepassare i tre minuti.

 I Ferrinis questo dono ce l’hanno, soprattutto perché nel giro di questi famosi 180 secondi sanno calibrare con gusto e maestria le tante variabili.

Il duo Ferrinis presenta un album autoprodotto caratterizzato da brani di massimo tre minuti. La loro capacità di condensare diversi generi musicali come rock, ambient, dance pop e hip hop in canzoni pop orecchiabili è il loro punto di forza. Testi semplici e ritornelli accattivanti rendono l'ascolto piacevole e coinvolgente. La ballata 'La volta buona' si distingue per la sua energia crescente nel ritornello. Ascolta ora l’album Ferrinis per un pop fresco e sintetico!

 Un disco che riporta la rabbia, la frustrazione, l’angoscia di uno dei periodi più bui del dopo guerra.

 La summa di questo bellissimo connubio tra rock spigoloso e forma canzone la potete trovare nella stupenda “Giovani di adesso”.

Allucinante di SantøSpirito è un album che incarna la rabbia e la frustrazione del periodo post pandemia. Con sonorità noise, post wave e influenze stoner rock, la band abruzzese riesce a raccontare una distopia attuale con testi intensi e profondi. La canzone 'Giovani di adesso' emerge come un potente inno generazionale, mentre 'Abisso' chiude con atmosfere stoner di grande impatto. Ascolta Allucinante e scopri la nuova energia del rock italiano post-pandemia!

 Un EP dalle tinte decisamente lievi, come i fiori di loto e la bellissima copertina.

 Quattro brani che ad ogni ascolto fanno emergere nuovi e delicati dettagli.

Massimo Jacobacci, musicista preparato ed eclettico, propone con 'Lotus Flowers' un EP strumentale che fonde modern classical, jazz e suggestioni sudamericane. Quattro tracce delicate e ricche di dettagli che invitano ad un ascolto attento e rilassato, esaltate anche da una copertina elegante e simbolica. Un'opera musicale raffinata e coinvolgente. Ascolta 'Lotus Flowers' di Massimo Jacobacci e lasciati trasportare dalle sue melodie.

 Una voce interessante nel nuovo panorama pop italiano.

 Un bel connubio tra questa voce frizzante e un autore che dimostra di essere un fiume in piena, con tante emozioni da regalare.

L'album NOMI di CHERRYLLI si distingue per una voce calda e versatile che spazia tra ballate malinconiche e brani pop solari. Gli arrangiamenti, curati ed originali, mantengono vivo l'ascolto senza mai risultare scontati. I testi, scritti da Dici, apportano profondità emotiva e intensità rara nel panorama pop italiano contemporaneo. Scopri l'originalità di CHERRYLLI e lasciati coinvolgere da NOMI!

 Sol21 scavalca eventuali pregiudizi pop mainstream con pop song che sembrano arrivare a tratti dalla Scandinavia.

 Testi molto critici verso il nostro Bel (si? Bello?) Paese, che giocano con intelligenza con i luoghi comuni della canzone italiana riuscendo a rivoluzionarne il risultato finale.

La recensione celebra SOL21 e il suo EP d'esordio "Siamo davvero liberi?" per la capacità di rinnovare il pop italiano con sonorità che richiamano Alan Sorrenti, Battiato e Kings Of Convenience. L'uso intelligente dei testi e la reinterpretazione di un classico come "Sereno è" di Drupi rendono questo lavoro fresco e originale, evitando i cliché e offrendo una riflessione sulla libertà e la società italiana. Ascolta SOL21 e scopri un pop italiano originale e intelligente!

 Meno è meglio. Un concetto che, sia pur legato al minimalismo, è ben legato al situazionismo punk.

 Dissociative, persi nelle montagne della loro zona almeno, con questa manciata di 10 canzoni, imbroccano quasi sempre la melodia giusta.

ICE CREAM di Dissociative è un album punk lo-fi contraddistinto da semplicità e spontaneità. Le canzoni brevi e rumorose, con tocchi pop e noise, richiamano riferimenti come Green Day e Nirvana. Nonostante l'assenza di innovazione, il disco si distingue per l'onestà artistica e melodie efficaci, risultando più apprezzabile di molte produzioni indie attuali. Ascolta ICE CREAM di Dissociative per un'esperienza punk autentica e spontanea!

 «Nonostante una copertina poco curata, il contenuto di questo disco d’esordio è tutt’altro che banale.»

 «Pieretti ha come approccio uno stile monkiano che, pur se solo a tratti ci fa pensare al jazz, ci porta attraverso atmosfere, stili a tratti anche pop, con una semplicità incredibile.»

L'album di debutto di Pierluigi Pieretti, 'Love Will Come Tomorrow, in a Brand New Day', si distingue per la sua spontaneità e un approccio musicale imprevedibile. Nonostante una copertina trascurata e titoli poco originali, la musica offre atmosfere tra jazz e pop, con brani brevi e freschi. Lo stile ricorda, con le dovute distanze, l'improvvisazione di Thelonious Monk, proponendo un’opera che potrebbe aprire a future sperimentazioni nel pop mainstream. Ascolta ora l'esordio di Pierluigi Pieretti e scopri un jazz fresco e spontaneo!

 Ed è subito FURY.

 Un viaggio a sé stante, coraggioso e intransigente.

Stefano Lentini, noto compositore di colonne sonore, si presenta con Fury, un album che fonde arrangiamenti classici con sonorità rock e psichedeliche. L'opera si distingue per un’atmosfera a tratti minacciosa e nevrotica, lontana dalla comune musica chill out. Fury rappresenta un coraggioso esperimento musicale indipendente da mode e scene di tendenza. Scopri Fury e lasciati travolgere dal nuovo sound di Stefano Lentini!

 Forse per la generazione degli anni 80 quella continua negazione ha generato lo sbandamento verso l’eroina, lo spleen generazionale, la malinconia e la depressione diffusa.

 Il tutto viene reinterpretato con lo zeitgeist del qui ed ora. E i no di allora forse diventano dei sì.

Il blu di ieri di Valente è un album che riecheggia le atmosfere dark e malinconiche degli anni '80, richiamando icone come Joy Division e Cure. Pur riconoscendo i riferimenti, la musica viene reinterpretata con uno spirito moderno, trasformando la nostalgia in una nuova affermazione di sé. Un lavoro raffinato che fonde passato e presente senza scadere nel revival sterile. Ascolta 'Il blu di ieri' di Valente e scopri una nuova interpretazione della musica post-punk anni '80.

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