Tra il nutrito numero di band di questi anni 2000 che si ispirano fortemente alla New Wave, gli El Guapo sembrano avere una marcia in più.
A differenza di molti "piccoli fans" che puntano furbescamente sull'effetto nostalgia e che producono, nel migliore dei casi, solo un buon revival, il terzetto di Washington D.C. è riuscito a creare (almeno per questo disco) una musica che, seppur evidentemente ispirata alla tradizione del genere in questione, per motivi di tecnica, sound e mentalità sarebbe stato impossibile fare venticinque anni fa.

Difficile trovare nomi di riferimento per dare un'idea di questo loro lavoro se non, almeno in parte, i Devo. Il mitico gruppo di Akron ha sempre fatto uso di arrangiamenti che erano già patrimonio del rock, ma rivoluzionario era stato lo stile ossessivamente reiterato con il quale li riproponevano, tanto da far sembrare che ogni musicista suonasse come un disco rock'n'roll incantato ripetente la stessa nota, lo stesso giro di chitarra e lo stesso giro di batteria.

Gli El Guapo, se possibile, estremizzano questo stile proponendo arrangiamenti ancor più brevi ed elementari (esasperando così ancora di più la reiterazione), rifiutano la forma canzone classica "troncando" di netto il finale dei brani e usando la voce solo per ritornelli dementi senza melodia (o se preferite strofe ripetitive); il tutto arricchito da una varietà di suoni e campionamenti impossibili ai loro predecessori per ovvi motivi.

Esemplari di questo moderno stile "devoluto" sono l'iniziale e martellante "My Bird Sing"che ricorda vagamente proprio "Uncontrollable Urge", "Rumbledream", che sembra una parodia dei Suicide ad opera degli stessi Devo, e "Actual Sound" che, insieme a "Inevitability", presenta un uso della fisarmonica davvero originale.
Altrove è uno sperimentalismo naif perlopiù elettronico a prendere il sopravvento: la drum-machine e gli effetti vocali balbettanti di "Rhyme Scene/Rhyme Dream", i Kraftwerk lobotomizzati di "Laser Eyes", le papere robot che starnazzano in "Faith-Based Music", la cantilena elettronica di "Buildables", sono tutti brani lampo che ruotano attorno ad arrangiamenti e trucchetti curiosi con grande humor e demenza programmata.

Con questo disco gli El Guapo dimostrano che la New wave di un quarto di secolo prima è una miniera di idee ancora sviluppabili con risultati stupefacenti.

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