Regista documentarista di origini italiane residente in Svezia, noto per il documentario Videocracy.

Regista del documentario Videocracy, che critica la televisione commerciale italiana e mette in scena figure come Lele Mora e Fabrizio Corona; nelle recensioni è descritto come italiano residente in Svezia.

Le recensioni su DeBaser analizzano il documentario Videocracy di Erik Gandini con toni critici e talvolta ironici. Il film mette sotto accusa la televisione commerciale italiana e figure come Lele Mora e Fabrizio Corona. Le opinioni oscillano tra apprezzamento per il coraggio del tema e dubbi sull'efficacia argomentativa del montaggio. Risultato complessivo: reazioni contrastanti.

Per: Lettori interessati a documentari, critica dei media e alla cultura italiana contemporanea.

 E' stato definito un horror ante litteram e anche un film essenziale, di quelli da far vedere nelle scuole.

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 Il fine giustifica i mezzi: l'erronea, classica machiavellica dottrina del (quasi) self made man.

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 La fotografia non mostra la realtà, mostra l'idea che se ne ha (Neil Leifer)

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