Conoscerò i Fightstar da un po' più di due anni però non mi ero mai andato a sentire la band precedente del cantante Charlie Simpson, i Busted... non l'avessi mai fatto... davvero patetici. Però poi si è ripreso e ha formato i Fightstar. Bravo, bravo. Sì, loro sono decisamente fighi.

Il debutto del 2006 è già un gran bel disco, ma l'apice lo raggiungono nel 2007 con "One Day Son, This All Be Yours". Il genere teoricamente sarebbe Post Hardcore che però non è del tutto racchiudibile in questo genere perchè sì, non è vero che non centra niente ma si potrebbe definire meglio come Alternative Rock o qualcosa del genere. Ok ho detto la cazzata, mandiamo a farsi fottere le discussioni sul genere ok?

Il decennio in cui si collocano potrebbe ingannare, ma è da sapere che quello che ci troviamo di fronte non è il solito gruppo "Post Hardcore"/"Emo" dei 2000's compreso in quella cerchia di giocatori di plagio ciuffonati intenti a piastrarsi i capelli (1 coi sudetti generi non ci azzeccano una cippa con sti generi 2 questo è quello che fanno). No, questi hanno un identità propria (!). Hanno un loro stile tipico e sono originali.

E hanno influenze da generi seri.Tanto per dire, tra i gruppi che citano come maggiori influenze ci sono Explosions In The Sky e Mono. E la componente Post Rock c'è, si sente, ed è una bella cosa, tutti i brani risultano arrichiti grazie anche a inserti più "sperimentali", ora elettronici, ora di piano, ora orchestrali, ma questa ricchezza a livello compositivo è sempre ben dosata senza mai risultare fuori luogo e anzi è un grosso punto a favore. Da sottolineare anche la discreta varietà delle tracce, senza nessuna difficoltà, si pigia molto sull'acceleratore e successivamente si rallenta a discapito di una maggiore melodicità e struggimento, azzeccando però sempre le scelte. La qualità rimane su ottimi livelli, anche se cala generalmente dopo un quartetto iniziale strepitoso. Buoni anche i testi. Buono tutto. Bello. Tanto.

Carico i commenti...  con calma