...I am the passenger and I ride and I ride...

Guido attraverso la notte, una notte tiepida di fine marzo.
Guido, ma sono solo un passeggero.
E' successo di nuovo: la musica che esce a ondate dalla radio mi sospinge indietro nel tempo.

Vent"anni nello spazio di note che va dall'intro di chitarra al refrain.
Una nota, e inizio a galleggiare.
Due note, e immergo la testa.
Dieci note, ed è come se una mano mi spingesse giù, sempre più giù.
Sarà un viaggio senza ritorno?

...I ride through the city's backsides
I see the stars come out of the sky...

Nel mio soffitto liquido di suoni malinconici e scuri brillano le stelle, e una falce di luna.
Una luna assassina, pietrificata in un eterno sorriso, triste e un po' beffardo.

... Yeah, the bright and hollow sky
You know it looks so good tonight...

E lo sento, sento che sta riaffiorando dal maëlmstrom della coscienza, sepolta in profondità, la rabbia di vivere.

Rivivo il momento eterno, fatto solo di presente, perché nel passato stanno in agguato paure senza nome, e il futuro non esiste.
Esiste solo l'attimo, il qui e l'ora.

Esiste la rabbia, ed esiste il desiderio.
Il desiderio del nulla.

Si spegneranno le stelle, e quando la notte sarà più buia dell'inferno, farà il suo ingresso il nostro ospite speciale.

Nessun rullo di tamburi, entrerà in sordina, eseguirà il suo numero, e al termine dello spettacolo, così com'era entrato, in silenzio se ne andrà, e il sipario si richiuderà alle sue spalle.

Gentili Signore, rispettabili Signori qui riuniti per assistere al più bello spettacolo del mondo, ho il piacere di presentarvi il terribile, grandioso, stupefacente Oblio!

L'assenza. Il polo negativo. Le Grand Néant.

Che le Celebrazioni Nere abbiano inizio!

All of it was made for you and me
'Cause it just belongs to you and me
So let's take a ride and see what's mine.

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