La produzione di un album è una cosa molto importante per una band, deve essere curata nei minimi dettagli, ed è solo così che un pezzo radiofonico diventa conosciuto a tutti gli effetti. Questo purtroppo non è il caso dei IL PICCOLO BU con il loro "Noi siamo del 2000". Ascoltando l'album si ha la sensazione che ogni pezzo è buono per essere trasmesso in radio, sia per le tematiche "Ho scritto una canzone pop" che per la musicalità "Barba", ma purtroppo ciò non è accaduto per colpa di una scarsa commercializzazione. Tutto è ancora possibile, sia ben chiaro, ma credo non si sia effettuata una attenta analisi del mercato, dei concorrenti, e della propria realtà musicale. Noi siamo del 2000 è davvero un gran bel lavoro, ogni track scorre via piacevolmente, senza soste, senza fiato, i synth fanno da padrone e le chitarre suonano delicatamente, bisognerebbe migliorare il mixaggio ma forse e proprio questo difetto a rendere particolare Il Piccolo bu, un po' come è stato per ICani nel loro album di esordio. Peccato, è davvero un peccato che tutto debba svanire cosi. Dimenticare è facile, basta non ricordare
Carico i commenti... con calma
Altre recensioni
Di camillogurtis
"Noi siamo del duemila", momenti ironici e pezzi che entrano in loop.
"Io al momento sono troppo occupato a molleggiare la mia testa come un bobble head al ritmo di perforanti pirupiru elettronici per protestare".
Di morena1245
Il Piccolo Bu punta l’indice contro sé stesso, facendo autocritica introspettiva.
Una band divertente ma allo stesso tempo drammaticamente nichilista.