Andate pazzi per il funk? O siete degli appassionati cultori del free jazz? Avete voglia di immergervi in un'ora di sapido blues? Qualunque siano i vostri gusti, questo disco potrebbe fare al caso vostro.
Come molti musicisti neri della sua generazione, il chitarrista James "Blood" Ulmer parte da un retroterra culturale profondamente intriso di blues, per approdare al free jazz e alla concezione "armolodica" della musica propugnata da Ornette Coleman. In effetti Ulmer è stato il primo chitarrista che ha militato nei gruppi elettrici di Ornette (che lo definì a suo tempo "a natural harmolodic player") influenzando il suo stile compositivo ed il collocamento della chitarra elettrica nel celebrato gruppo "Prime Time".
Se ci fosse bisogno di un ulteriore prova che stabilisce il legame tra le avanguardie e la musica dei padri, eccovi serviti... Ulmer mischia in modo assai abile la complessità (e talvolta l'astrattezza) del gergo armolodico con l'immediatezza e la sanguigna veracità del blues, confezionando con questo "Are You Glad to be in America?" un lavoro che non lascia scampo e respiro... Musica nera fino al midollo: tonnellate di blues e funk riversate in un sound ribollente e magmatico, spinto al parossismo dalla inesorabile sezione ritmica (Calvin Weston e Ronald Shannon Jackson alle batterie, Amin Ali basso elettrico) e dal fraseggio pungente di Ulmer, che continua a ronzarti in testa come un insetto impazzito. In cima, i sassofoni di David Murray e Oliver Lake spargono dissonanti ghirigori. Ci si rilassa giusto un attimo nei due brani cantati dal vocione rugginoso del chitarrista, ma è subito un nuovo vorticare di assoli indiavolati, trance ritmica e sovrapposizioni strumentali di sapore orgiastico, che saturano tutto lo spettro dell'udibile.
Un ottimo disco, che unisce sofisticato e ruvido, colto e popolare: il tutto coniugato nello stile caustico ed intransigente di un nero incazzato, che ti dice in faccia le cose come stanno. Del resto, come afferma lo stesso Ulmer: "Jazz is the teacher... But Funk is the preacher".
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