James Herbert (1943–2013) è stato uno scrittore inglese noto per romanzi horror e thriller; esordì negli anni '70.

The Spear (1978) è un romanzo di Herbert che mescola elementi di fantascienza, spy-story e horror. Nel libro il protagonista è Harry Steadman, un investigatore privato ed ex agente del Mossad; la trama coinvolge la Thule-Gesellschaft, riferimenti a Heinrich Himmler e tematiche di occultismo nazista. La recensione valuta il romanzo 3/5, elogiandone la conoscenza delle credenze mistiche nazionalsocialiste ma segnalando una perdita di verve nelle pagine finali.

La recensione analizza "The Spear" (1978) di James Herbert, una spy-story con forti richiami all'occultismo nazista e alla Thule-Gesellschaft. Protagonista è Harry Steadman, ex agente del Mossad, trascinato in un complotto che riporta in scena figure e rituali del Terzo Reich. La narrazione è avvincente ma perde verve nell'ultima parte; il giudizio finale è una valutazione mista (3/5).

Per: Lettori di horror, spy-thriller e romanzi che trattano nazismo e occultismo

 Il romanzo di Herbert è ascrivibile al genere fantascientifico ma i suoi contenuti sono effettivamente quelli tipici delle spy-story con delle sfumature horror per i rimandi all’occultismo e ai suoi riti oscuri e per la presenza di elementi sicuramente molto “forti” all’interno della narrazione dove non mancano dei momenti caratterizzati da una certa violenza e brutalità.

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