Questo disco è uno dei motivi per cui la lunga discografia dei Tull (che continua ad arricchirsi di deluxe repackages e di edizioni di super lusso) non è per tutti. Si tratta anche in questo caso di un album davvero spettacolare, ma in questo caso non siamo più nell'epoca d'oro della band inglese, ma in un periodo definito (a torto!) minore. Una volta terminati i tour per promuovere Stormwatch (1979), l'album meno folk della trilogia, nonchè il più difficile dal punto di vista emozionale, anche perché, alla fine del tour americano per promuoverlo, viene a mancare il bassista John Glascock, Ian Anderson rientra in studio per registrare il suo primo disco solista. Per questo coinvolge Dave Pegg, il suo fido Martin Barre, Eddie Jobson (accreditato come Special guest), e Mark Craney (R.I.P.!). Ma una volta registrato il disco, la casa discografica convinse Ian Anderson a pubblicare questo album a nome Jethro Tull. Va detto che l'album A è assolutamente un discone, e questo deluxe repackage lo sottolinea molto bene.

Tracciata la storia del disco, oggetto di questa recensione, è la deluxe re-issue dell'album, ovvero della A ('A La Mode' - The 40th Anniversary Edition). È un deluxe repackage piuttosto corposo, perchè include 3 CD e 3 DVD. Il primo CD contiene l'album e gli Associated Recordings: ma stavolta, devo dire che le canzoni di questo periodo risultano essere meno 'pensate' rispetto a quelle incluse nei dischi degli anni d'oro dei Tull, come ad es. Benefit (1970). Il CD 2, invece, contiene la prima parte di un concerto che i Tull hanno fatto alla Los Angeles Memorial Sports Arena nel novembre del 1980 e il CD 3 ne contiene la seconda parte. Onestamente, devo riconoscere che infarcire i classici degli anni '70 (come ad es. Songs From The Wood) con sonorità squisitamente anni Ottanta, fa sì che il risultato finale sia un po' particolare. È necessario sottolineare che qui, come quasi tutta la discografia dei Tull, stiamo parlando di un grande concept album, centrato sulla modernità/contemporaneità. Ne sono un esempio classici come Batteries Not Included, la già citata Black Sunday, Crossfire, Fylingdale Flyer, 4.W.D. (Low Ratio) e Uniform.

Per quanto concerne i DVD, il primi due sono DVD audio: il primo DVD include tutto l'album con gli Associated Recordings nei formati audio Surround, DTS, Dolby AC3 5.1 surround e stereo 96/24 LPCM e il flat transfer dell'LP master originale nel formato audio Stereo 96/24 LPCM. Il DVD 2, invece, contiene il mix audio (risalente al 2020!) del concerto alla Los Angeles Sports Arena del novembre del 1980 nei formati audio DTS, Dolby AC3 5.1 Surround e stereo 48/24 LPCM. Il terzo DVD, invece, il video dal vivo Slipstream (video registrato durante un concerto del tour americano dei Tull, completato dai video promozionali di alcuni mastodontici super classici dei Tull, ovvero: Fylingdale Flyer, Too Old To Rock'n'Roll: Too Young To Die!, Sweet Dream [canzone inclusa come bonus track nell'edizione rimasterizzata degli album Benefit (1970) e Stand Up (1969)] e Dun Ringill), diretto dal regista Peter Wagg, nei formati audio DTS, Dolby AC3 5.1 surround e stereo 48/24 LPCM.

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