Joe Jackson, grande genio del pop rock, esordiva nel 1979 con "Look sharp" ottimo album in cui mischiava il reggae con il rock, il pop con il rock 'n roll e il punk con il funky. Seguì "Im the man", a 6 mesi di distanza dal primo album, che era un pò il seguito del primo lavoro, ma decisamente migliore a livello di suono. "Beat crazy" (1980) era anche meglio, più originale e geniale dei primi due lavori virava verso un rock con venature reggae, album rabbioso ed energico, lavoro davvero eccellente.

Poi arrivò, nel 1982, con il trasferimento a New York, quell'incredibile capolavoro che va sotto il nome di "Night and Day" (che considero il migliore album della storia del pop-rock), un'album che fu davvero anche un'ottimo successo di vendite e di critica (ma mai quanto avrebbe dovuto, visto il valore artistico inestimabile di quel lavoro). Un'album che, se il successo di critica e vendite andasse di pari passo col valore artistico, dovrebbe essere stato il più venduto della storia della musica e dovrebbe essere in cima ad ogni classifica dei migliori album pop (almeno nei primi 20 o 30 posti, se proprio si vuole essere critici con questa opera d'arte).

In mezzo, tra "Night and day" (1982) e "Body and soul" (1984, album di cui parlerò in specifico in queste recensione), c'è un mezzo passo falso, la colonna sonora di "Mikes' murder", per quanto mi riguarda il peggior lavoro dell'intera carriera di Joe Jackson. "Body and soul" esce l'anno successivo ed è invece un bel lavoro, anche se non fa gridare al miracolo come ""Night and day". Questo album è comunque l'ennessima dimostrazione di quanto Joe Jackson sia il più grande trasformista della storia della musica pop. Questo "Body and soul" sembra infatti scritto da una persona diversa rispetto a quella che ha composto "Night and day" (di solo due anni precedente) o "Look Sharp" (di 5 anni precedente), così come è sorprendente sentire gli arrangiamenti di questo album in cui la classica , il pop, il jazz, i ritmi latini, la musica anni '50 e '60 si fondono in modo perfetto, portando comunque lo stile di Joe Jackson ad approdare verso nuovi lidi e nuove sfere sonore.

Siamo quasi a metà anni '80. Il mondo dello show-businesse non è fatto per il grande artista inglese, odia fare videoclip per supportare la sua musica e così decide di non produrne più (almeno per un pò), e infatti questo album, inciso dal vivo in studio, non è supportato dai videoclip, ma riesce comunque ad essere, come "Night and day", un successo. Arriva alla 12° posizione nella classifica di vendite inglese e 22° in quella Americana. Arriva addirittura in 2° posizione nella classifica di vendite olandese ed è 21° in Germania.

Ma torniamo alla musica vera e propria

Gli arragimanenti e la produzione sono la cosa migliore di questo lavoro, le canzoni non sono invece (come già detto) al livello del precedente "Night and day", però alcuni brani sono decisamente eccellenti, come l'iniziale "The verdicit", riflessione drammatica e profonda sulla vita, ma anche sulle relazioni di coppia ("Sei stata giusta con me? Sono stato bravo accanto a te?....Sembrava che tu non ci sentissi quando ti ho dato l'anima...sto seguendo il mio cuore, che mi porta in un'altra direzione...E' dura farcela quando alla fine non c'è nessuno a darti un premio...").

Eccellente anche "Not here not now", triste, lenta, malinconia, drammatica e straziante come poche altre canzoni sull'amore impossibile (il testo recita: "Come posso cambiare idea, se tu continui a mentirmi...come posso trovare parole dolci, così difficile da esprimere per me...cerco di ricostruire questi sogni distrutti, ma gli sguardi potrebbero uccidere di nuovo, e io sono troppo giovane per morire...Attorno a noi, volti sorridenti...Tu non vuoi una scenata, non qui, non ora...e anche io non ho voglia di piangere...).

"You can't get what you want" è una sferzata di energia improvvisa, frustata jazz-rock tra capo e collo, geniale e originalissima ("Ci sono momenti in cui inizi a sentirti solo. perduto...poi scopri che era solo una tua fissazione...Ci sono momenti in cui pensi che qualcuno sia l'unico e il migliore...Ma non capisci? Potrebbe trattarsi di te e di me...ti dico solo una cosa...non puoi ottenere ciò che vuoi, se non sai ciò che vuoi").

"Go for it" sembra uscire diretta dagli anni '50. Ritmo forsenatto, energia e divertimento, per un'altro grande brano ("L'orologio scandisce le ore, e tutti prima o poi declinano..Se pensi a Ray Charles pensi subito a occhiali scuri da sera, ma se lui riesce a suonare il piano puoi farlo pure tu...così come puoi distinguere il nero dal bianco...dacci dentro, dacci dentro, dacci dentro, dacci dentro...).

La seconda parte della'lbum è decisamente meno riuscita della prima. "Loisaida" e Heart of ice" sono due bei brani, ma leggermente freddi, sembrano un pò degli esercizi di stile, anche se di una perfezione esecutiva da manuale (bellissimo comunque il testo di "Heart of ice" : "Prendi un coltello, recidi questo cuore di ghiaccio. Tienilo alto e cammina sotto il sole") .

"Happy ending" è un'ottimo brano dal ritmo anni '60 e "Be my number two" è una canzone carina e dal testo romantico e divertente allo stesso tempo, però non certo al livello delle pagine migliore del nostro amato Joe Jackson (che darà di questa canzone delle versione "live" decisamente migliori).

Album di passaggio, ma comunque di alto valore.

Elenco tracce testi e samples

01   The Verdict (05:33)

Did you do me right?
Did I do right by you?
When I bared my soul it seems you did not hear
Can this be true?
Am I fool to fight?
I could do just what you say
But I'm following my heart and that takes me another way
It's not easy when there's no one one giving prizes at the end

Waiting in the wings
Wishing that the band would start to play
As the show begins
Wonder what the critics have to say

Waiting
Waiting
For the verdict

Some people live so fast
They're so scared of getting old
Some people keep on working
All they do is line their graves with gold
We don''t know what happens when we die
We only know we die too soon
But we have to try or else our world becomes a waiting room
Would you testify for me?
I think I'd do the same for you

Waiting in the dark
Waiting for the phone to ring all day
My witness disappears
Wonder what the jury has to say

Waiting
Waiting
Waiting
Waiting
Waiting

02   Cha Cha Loco (04:46)

You've tied the knot
Don't bite the hand or it won't feed
What she ain't got
Is sure to make sure you don't need
You can't go back
You've booked the band
So take your partner by the hand

Baile
Enjoy the food - so many courses
Baile
Enjoy the dance - they don't shoot horses
Baile
Cha cha loco

You like the dress
It's out of mothballs once a year
The good champagne
Tomorrow night it's back to beer
But now you're here, you'll dance all night
But never get the steps quite right

Baile
Enjoy the food - so many courses
Baile
Enjoy the dance - they don't shoot horses
Baile
Cha cha loco

Cha cha cha loco
Cha cha cha loco
Cha cha cha loco
Cha cha cha loco
Cha cha cha loco
Cha cha cha loco
Cha cha cha loco

Baile
Enjoy the food - so many courses
Baile
Enjoy the dance - they don't shoot horses
Baile
Cha cha loco

03   Not Here, Not Now (05:29)

04   You Can't Get What You Want (Till You Know What You Want) (04:54)

05   Go for It (04:18)

06   Loisaida (05:36)

instrumental

07   Happy Ending (03:38)

08   Be My Number Two (04:22)

Won't you be my number two
Me and number one are through
There won't be too much to do
Just smile when I feel blue

And there's not much left of me
What you get is what you see
Is it worth the energy
I leave it up to you

And if you got something to say to me
Don't try to lay your funny ways on me
I know that it's really not fair of me
But my heart's seen too much action

And every time I look at you
You'll be who I want you to
And I'll do what I can do
To make a dream or two come true
If you'll be my
If you be my number two

09   Heart of Ice (06:55)

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Altre recensioni

Di  Grasshopper

 "Joe Jackson era un musicista, capitato nei fetidi sottoscala del punk per errore, e gli fu facile venirne fuori egregiamente."

 "Il suono 'vero' si percepisce davvero, anche in CD."


Di  Jaco2604

 “Body and Soul non ha un genere... è pop, peró anche rock 'n roll, soft jazz, soul, latina...”

 “Studiare Diritto Privato con sotto 'Cha Cha Loco' è stata un’esperienza metafisica... era come leggere il manuale immerso nel carnevale di Rio.”