Band italo-albanese il cui immaginario musicale esplora atmosfere lunari e temi emotivi profondi; la musica è descritta come cantautorale, con arrangiamenti di chitarre, tastiere e batteria.

Nel corpus della recensione vengono citati il secondo album intitolato 'Buio e Luce' e brani come 'Campi di grano', 'Globuli' e 'Come il sole a mezzanotte'.

Recensione che celebra l'immaginario musicale de La Fame di Camilla, descrivendo atmosfere lunari e itinerari emotivi dal buio alla luce. Il disco 'Buio e Luce' viene letto come un viaggio interiore, con testi e arrangiamenti che mescolano chitarre elettriche/acustiche, tastiere e batteria. Tema ricorrente: il doppio e la tensione verso l'infinito.

Per: Ascoltatori di musica cantautorale e di atmosfere intimiste, lettori di recensioni musicali approfondite.

 Gente che sa solo fingere che Dalla luna si può percepire il calore - Non amarmi così

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