Di cosa dovremmo lamentarci? Ogni figlio di un membro di un gruppo importante, già solo perchè tale, ha il diritto di fare un disco. Tuttavia noi siamo qui a storcere il naso davanti al suo primo "esaltante" lavoro. La piccola di casa Harris, come tutte le sue coetanee, nutre sogni di gloria (altre sognano ad esempio di fare le veline, cosa sarebbe meglio in questo caso?), il papà giustamente l'ha assecondata, le ha fatto fare un disco e l'ha portata in tour con sè caricandola di responsabilità che son risultate un po' troppo eccessive.

Davanti a tutto ciò, credevate per davvero che "Calm before the Storm" sarebbe divenuto un album valido? Una manciata di canzoni scritte per lo più da altri, tanto pop "à la Avril Lavigne" e giusto un brevissimo spruzzo di hard rock, non avrebbero potuto contribuire ad un album come minimo mediocre. Tutto, ma dico davvero tutto crolla nel ripetitivo. Sebbene presenti un ritornello piatto e stiracchiato, forse l'unica song che, in minime parti, si salva è "Steal your fire", con la quale anche in chiave live risolleva un po' le sorti di un qualsiasi suo concerto, di fronte comunque ad un pubblico che il più delle volte non vede l'ora che finisca la sua esibizione per assistere alla vera e propria amata band della serata. Proprio così, fin ad ora, Lauren Harris ha fatto, con il suo inseparabile gruppo, soltanto da spalla a band di livello internazionale come Within Temptation ed Iron Maiden. Mi sorge fortemente il dubbio che il grande Steve Harris non le abbia fatto notare quanto le sue prestazioni live siano scadenti (vabbè dai è sua figlia!), a maggior ragione perchè le canzoni che ha pubblicato son state buttate giusto così e senza pretese. Se la signorina di casa Harris si accontenta di ciò, posso tranquillamente consigliarle anche di cambiare immediatamente mestiere affinchè il pubblico non si agiti veramente e potrebbe ad un tratto riversarsi sia contro di lei che, seppur ostentando, contro il bassista e fondatore di una delle maggiori heavy metal band come gli Iron Maiden. Se volesse invece proseguire questa carriera, dovrebbe affidarsi alle proprie capacità compositive (qualora ce l'avesse, chissà), dovrebbe prendere in mano il gruppo e iniziare a lavorare seriamente per produrre songs che rispettino e che raggiungano almeno in parte quanto già fatto da tantissime altre metal band. Con queste canzonette, al massimo, potrebbe fare un figurone in locali di ragazzini/e che vanno lì giusto per passare una piacevole serata, ma per spaccare veramente ci vuole ben altro e questo lo si deduce già in partenza.

Ci sarebbe qualche canzone in grado di trasmettere emozioni? Sarebbe meglio cambiare discorso perchè con queste canzoncine pochissima gente potrebbe realmente convincere. Papà Harris dovrebbe capire che a portare sua figlia in tour con questi pezzi finirà per rovinarla senza che lei abbia mai avuto la possibilità di dimostrare realmente quanto vale.

Nonostante possieda una bellezza ed una simpatia fuori dal comune, d'altronde penso che lei stessa si sia resa conto della reazione da parte di critici e pubblico. La scelta spetta a lei ora...

Elenco tracce e video

01   Steal Your Fire (04:33)

02   Your Turn (03:43)

03   Get Over It (03:51)

04   Like It or Not (03:31)

05   From the Bottom to the Top (03:43)

06   Let Us Be (03:55)

07   Hurry Up (04:20)

08   Come on Over (04:11)

09   Hit or Miss (03:56)

10   See Through (03:47)

11   You Say (04:34)

12   Natural Thing (03:23)

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