Cari DeBaseriani, mi presento con questa mia prima recensione... non ho alcuna pretesa a riguardo ed ogni critica, se costruttiva, sarà ben accetta.
Mi sono sentito in dovere di intervenire riguardo questo concerto perchè il commento di Luciano che ho letto non rende a mio parere bene.
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L'Arena freme sotto la luce soffusa della luna piena e dei pochi lampioni. Fumi e profumi riempiono gli spalti gremiti di gente di ogni età, il rumore da chiacchiericcio preconcerto viene bloccato come un singhiozzo in gola dal buio totale, il megaschermo si illumina di mille parole verde fosforescente che cadono, salgono, corrono a destra, sinistra confondendo i messaggi che portano fra loro cosi come i messaggi diretti o subliminali cui siamo ogni giorno costretti ad assorbire volenti o nolenti. Matrix!
Una immensa nuvola di fumo viola partorisce i nostri tanto attesi eroi, le note del primo album, ascoltato ma non ancora digerito e assimilato, ti strattonano e poi ti avvolgono sensuali come l'abbraccio mortale di un Cobra.
Tornano i vecchi pezzi... quelle paludi scure dell'inconscio di Robert nelle quali ti sei già immerso. Quand'ecco che da una caverna d'ebano nero una voce rapisce ogni flusso d'energia. Horace Andy, maestosa pantera!
Scariche di metallo pesante vengono gettate da batterista e chitarristi, ma è già tempo di danzare mentre il cobra ti ha ormai morso e mandato il Karma in Coma!
Robert è andato via ma la bandiera azzurra sventola ancora alta nell'arena!
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