Una piccola premessa è d'obbligo: Anna Tsuchiya è una cantante di origini giapponesi-russo-americane, nata nel 1984 a Tokyo. La popolarità arriva quando viene scelta per interpretare le canzoni dell'anime “Nana” di Ai Yazawa, molto famoso in Giappone, insieme ad Olivia. L'album che mi appresto a recensire, pubblicato nel 2007, è proprio una sorta di compilation dei brani usati in questo contesto, e si intitola appunto “ANNA TSUCHIYA inspi' NANA (BLACK STONES)”, caratterizzato da uno stampo hard rock.
Il disco si apre con le chitarre di “Rose”, brano cantato in inglese e giapponese dalla bravissima Anna Tsuchiya, che stupisce subito per la sua voce particolare, graffiante anche se molto piacevole e orecchiabile. Il testo è stato scritto interamente dalla cantante. Passiamo poi a “Without You”, canzone forse meno d'impatto della precedente, ma sempre di buon livello. “Zero” e “Scream” sono due dei pezzi più duri dell'album, in particolare il secondo che con il suo stampo quasi metal risulta essere molto affascinante. “Take Me Out” è una ballata rock che prepara l'ascoltatore al successivo “Kuroi Namida” (Lacrime Nere), senza dubbio la perla dell'album: canzone struggente dal testo interamente in giapponese, anche se sul web si può facilmente trovare una traduzione, è interpretata abilmente dalla Tsuchiya che passando dalle note dolci della strofa a quelle potenti del ritornello fa emozionare e commuovere. Ritorniamo all'hard rock delle prime canzoni con “I'm Addicted To You” dove fanno da padrone le chitarre e la voce sensuale di Anna. Segue “Lucy”, altro brano rock anche se molto più allegro dei precedenti. Infine troviamo le versioni live di “Rose” e “Kuroi Namida”, con cui possiamo constatare la bravura della cantante anche in sede live.
La Tsuchiya ha una buona pronuncia dell'inglese, data la sua origine mista, e infatti la maggior parte dei brani sono cantati in questa lingua. Consiglio inoltre di guardare i videoclip delle canzoni uscite anche come singoli, in particolare quello di “Lucy” che è molto divertente e mostra la vena pazzoide della cantante.
Un 8,5 più che meritato.
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