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Una pistola non salverà la mia anima..così recita l'interno del terzo disco dei New Bomb Turks, primo prodotto dalla piccola grande etichetta hardcore-punk Epitaph.
E come al solito neanche noi ci salveremo dal loro suono fatto di tanti Stooges ipervelocizzati, condito con un pizzico di blues, una manciata di garage ed un sax invitante che scolpisce soprattutto l'ultima traccia "Wrest Your Hands", imperdibile omaggio alla "Gimme Shelter" degli Stones.
Rolling Stones più volte coverizzati nella loro carriera all'interno di una infinità di singoli, splits, raccolte e compilations assieme a altri gruppi seminali come Aerosmith, New Yor Dolls o Queers, tanto per avere un idea delle loro influenze e gusti.
Rispetto al passato l'album appare più facilmente accessibile del solito forse grazie alla produzione pulita come mai prima d'ora, e scorre via senza una tregua con tracce come la opener "Hammerless Nail" ( un instant-classic), tra momenti di puro divertimento rock'n roll (vedi la festaiola e appiccicosa "Look Alive Jive"), per rallentare solo parzialmente con il dittico finale "Telephone Numberrr" di scuola Ramones e la sopra citata "Wrest Your Hands".
Una sicura conferma magari con meno perle ma con tante canzoni divertenti e piene di energia a conferma di una delle migliori realtà del punk anni 90 made in U.S.A..
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