I Noir Désir, una delle rock band francesi più importanti, pubblicano un doppio cd live dopo il successone europeo di "Des Visages Des Figures" del 2002. Dopo un tour in Francia, Europa, Canada e Medio Oriente che ottenne un successo clamoroso, il gruppo voleva rendere omaggio a tutto questo, pubblicando un live con all'interno le esibizioni meglio riuscite. Durante la fase di mixaggio però, Cantat, il cantante del gruppo, era a Vilnius e terminò il soggiorno nel peggiore dei modi: egli uccise la sua compagna Marie Trintignant, a cui seguì un processo che lo condannò con otto anni di carcere. La produzione ovviamente s’interruppe... fino ad oggi.
Gli altri componenti della band volevano rimanere vicini al loro pubblico e non si persero d’animo. Con un piccolo sistema audio nel parlatorio del carcere e l'ausilio del frontman, il gruppo si apprestava a terminare quest'opera molto sofferta. 24 tracce totali per più di due ore e un quarto di musica, in cui il gruppo suona al meglio delle proprie capacità con un suono rock ruvido, rabbioso e stanco del sistema, mischiato con la world music, genere ampiamente affrontato con l'aiuto di Manu Chao nell'ultimo LP d’inediti, e testi interpretati magistralmente da Cantat.
Pezzi importanti per il successo del gruppo come "Tostaky (Le Continent)", "Le Vent Nous Portera", "Lolita Nie En Block", "L'Homme Pressé", "One Trip One Noise" e la primissima "Pyromane" vengono eseguiti alla perfezione, ma la migliore di tutte è "A Ton Étoile", presente nell’album "666.667 club" del 1996, che in questo live trova una nuova luce. I Noir Désir si permettono anche di inserire delle cover: "21st Century Schizoid Man" dei King Crimson, "Ces Gents Là" di Jacques Brel e "Des Armes" di Leo Ferré. Conclude "Ce N'Est Pas Moi Qui Clame", una composizione improvvisata, costruita su una poesia di Jozsef Attila, poeta ungherese. La traccia è ipnotizzante e riserva un ascolto molto attento.
Il doppio cd è corredato con un booklet di 52 pagine, che rende il tutto molto più ricco, ed esce in contemporanea con "En Images", doppio DVD contenente un live. Una pubblicazione rilevante per i ragazzi di Bordeaux, che esprime positività nell'ambiente. Infatti, con questo live, il gruppo festeggia venticinque anni dalla formazione e tutti augurano loro di continuare la loro carriera costellata d’alti, bassi e... "litigi".
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