La storia che ha portato al nome PGR è molto lunga e piena di avvenimenti. La prima band si chiamava CCCP e si ispirava al comunismo russo, con dei valori molto forti e poco elastici. Con questo nome Giovanni Lindo Ferretti e soci incisero diversi dischi di successo, ispirandosi a quel punk - rock che rese famoso il gruppo. Successivamente la band fu chiamata C.S.I. e incise dischi stupendi, che raccontarono storie di paesi diversi, dalla Mongolia alla città di Sarajevo, ai cavalli dei quali Lindo Ferretti prova un'ammirazione unica. Ed ecco che dopo tante vicissitudini si arriva al nome PGR.

PGR perché nonostante tutto Gianni, Giorgio, Giovanni resistono. Resistono anche se Ginevra Di Marco e il marito Francesco Magnelli avevano lasciato la band. I tre supersiti decisero di chiamare il gruppo rimasto PGR, ovvero ‘Per Grazia Ricevuta', come se loro stessi sono stati graziati e possono continuare a suonare insieme.

‘D'anime e D'animali‘ è stato scritto di getto, dormendo poco e male, mangiando pane, formaggio, olive, sempre la zuppa sulla stufa a ribollire e una bottiglia di vino buono, rosso fermo, sempre aperta e presto svuotata. Fuori l'inverno, i primi giorni dell'anno. Questi sono i pensieri di Giovanni Lindo Ferretti, che racchiudono l'essenza dell'album, la semplicità della vita, le cose umili, ma che rappresentano anche le cose più belle.

Durante tutto l'album si respira un aria familiare, come se ognuno di noi che ascolta si riconosce in quelle parole, le vive e le fa sue. Parole di vita, insegnamenti di cui ogni uomo deve far tesoro. Pensieri che insegnano a vivere, e che fanno capire come la vita possa essere a volte contro di noi, e a volte a nostro favore. Molti testi dell'album fanno fermare un attimo chi ascolta per cercare di farlo riflettere sulla sua vita, sul suo operato.

Apre l'album ‘' Alla Pietra ‘', che racconta una serata passata dal gruppo a bere, a ballare e a trasgredire. A essere felici e spensierati, e soprattutto di come la natura comanda su tutto. Infatti non farà fare il concerto, ma bisogna essere felici comunque. ‘' Casi Difficili ‘' è un'attenta analisi dell'animo umano, di come gli uomini siamo dei casi difficili, come il titolo. Denuncia della schiavitù e della guerra con un testo molto diretto. ‘'Divenire‘' racconta la vita, come è fatto l'uomo, che come dice una frase stupenda della canzone ‘ destinato alla gioia l'uomo si nutre di noia ‘' che significa come ognuno di noi anche se ha tutto dalla vita pretende sempre più e non si accontenta di niente, e di conseguenza non è mai felice. Il brano si conclude con la parola ‘ niente ‘ che racchiude tutto il significato del testo. In ‘' Orfani e Vedove ‘' Lindo Ferretti si schiera dalla parte dei deboli, di chi ha perso le persone care. Esorta ad amare il popolo ebraico e si fa portavoce egli stesso dei valori di libertà, fratellanza e uguaglianza. Dice che è anti - fascista per indole e cristiano, e che ci ha liberato l'esercito anglo - americano. ‘' Tu e Io ‘' ha un testo splendido che racconta passo passo l'approccio di due persone in atteggiamenti amorosi. La canzone finisce con il tema dell'album, con la parola ‘ animale ‘ perché in fondo l'uomo lo è.

Eccoci alla canzone più bella dell'album, una perla, un capolavoro, forse una delle più belle canzoni mai scritte da Lindo Ferretti. ‘' I Miei Nonni ‘' è un brano unico, nel quale Lindo parla dei suoi antenati, li ringrazia, fa tesoro dei suoi sbagli, e spera di essere in grado di ereditare ciò che gli hanno lasciato. Dice anche che il mondo è pieno di insidie, ma lui è vivo, e accetta tutto della vita. Ma soprattutto apprezza anche le difficoltà a cui la vita mette davanti. ‘' Io e Te ‘' è un altro pezzo nel quale viene descritta una relazione amorosa molto passionale. Ecco la grande passione di Lindo Ferretti, i cavalli descritti nel brano ‘' Cavalli e Cavalle ‘'. Ci sono riferimenti a Patroclo, Achille, alle Idi, a Cesare, insomma personaggi che nel corso della loro vita hanno avuto a che fare con questo animale. Strumentalmente molto dura è la canzone più rock dell'album, con la chitarra in primo piano. ‘' S'Ostina ‘' parla della nascita, del rapporto tra una madre e dei cuccioli. ‘' P.G.G.G.R. ‘' è la canzone scritta dai tre membri della band che sta a significare che nonostante tutto loro resistono, sono qui, ancora una volta. Chiude l'album ‘' Si Può ‘' che descrive un sogno, in cui Lindo Ferretti cammina nei monti, vuole studiare, essere migliore e lavorare. E il sogno non finisce mai.

Con quest'album i PGR hanno scritto un qualcosa di importante, di immenso. Parole che si fondono con gli strumenti e danno vita a un grande capolavoro. Un disco per imparare a vivere, per capire molte cose dell'esistenza dell'uomo, per capire la nostra fragilità. Un'opera attraverso cui guardare se stessi, la propria vita, i propri errori.

Fare tesoro degli errori e cercare di non commetterli più. ‘ Divino il suo costo umano il suo prezzo, è un prezzo il suo prezzo lo accetto lo pago l'apprezzo, l'accetto lo pago l'apprezzo, l'accetto lo pago l'apprezzo ‘.

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