Farrell, a seguito di obblighi contrattuali con la Warner pubblicò nel 1999 la raccolta Rev, sua prima uscita solista.
Dopo aver firmato l'importante capitolo dei Jane's Addiction tra la fine degli anni ottanta e l'inizio dei novanta, e dopo aver dato luce agli psichedelici Porno For Pyros, il cantante diede alle stampe un best of contenente due inediti e alcuni pezzi tratti dal repertorio di entrambi i gruppi.
Fu tramite Rev che entrai nel perverso mondo della strafatta Jane, immaginate quindi la mia reazione successiva al primo ascolto di Nothing's Shocking e Ritual De Lo Habitual.
Mi innamorai fin da subito della granitica Mountain Song, dall'eco chitarristico Made In Navarro al basso cavernoso di Avery che da il benvenuto.
Il loro stile è una fusione tra funk e hard rock senza precedenti, e soprattutto che non necessita di presentazioni.
Per quel che riguarda i Porno For Pyros, seconda creatura del nostro, le splendide Tonight e Kimberly Austin basterebbero come dimostrazione della validità del progetto. Il piano della prima e l'atmosfera Unplugged della seconda fanno si che l'amalgama con gli episodi più hard rock appaia ben riuscito.
Come si evince dall'irrequieta Stop (qui assente l'intro in spagnolo) l'adrenalina scorre a fiumi, e anche l'inedito omonimo fa la sua porca figura. Tom Morello e John Frusciante sono gli ospiti d'onore che accompagnano il dimenante frontman.
La seconda traccia consiste in una cover di Whole Lotta Love interamente elettronica che in origine sarebbe dovuta appartenere al progetto Golabee, in seguito abortito.
Tra le trademark songs è compresa la versione remix di Been Caught Stealing già apparsa in Live And Rare qualche anno prima.
È Interessante trovare nella tracklist anche la cover di Ripple dei Grateful Dead e la potente Hard Charger (con Flea) che si annoverano tra le assolute rarità (confermando l'importanza di questo disco).
Credo che si tratti del caso, quello di Rev, in cui la compilation luccica nella discografia dell'artista, non soltanto per la validità dei brani (ovvio) ma anche per la competenza con cui sono stati scelti e per la presenza di certi pezzi meno noti.
Un bell'album e una bizzarra cover a metà tra "Guardate sono una rockstar consumata" e "Guardate scimmiotto un idolo religioso". Folletto Perry, impossibile non volergli bene.
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