Comunicazione interna: il testo che segue non è per neofiti e simili; mi rivolgo ad un pubblico più informato senza cullarmi delle nuove leve. Chi ascolta questo album senza conoscere il passato della band commette un grave atto di negligenza.

Detto ciò, mi accingo alla stesura del mio pensiero/recensione su questo sonic work targato 2009. Assurda e incomprensibile è la natura dell'uomo volta a non arrendersi mai, neanche di fronte a una palese vittoria, rischiando così, nel tentativo di fare sempre più, di buttare all'aria tutto quanto di buono ed encomiabile sia stato fatto in passato. Ritengo gli artisti (di ogni tipo: musicisti, pittori, scultori, ecc.....) esseri più intelligenti e sensibili alla norma, che non dovrebbero commettere errori di cui prima; peccato però, che nella maggior parte dei casi non sia così. Esempio lampante è qui rappresentato dagli olandesi Pestilence, che nell'era delle reunion, decidono presuntuosamente e, senza fede e aiuto del Signore, di resuscitare, nella maniera più macabra possibile, come ci indica il titolo dell'opera ("opera").

Tempo fa, lessi da qualche parte una dichiarazione del sig. Mameli intento a sottolineare la sua brama di suonare con gente del suo livello, come molto probabilmente, secondo lui, non era avvenuto in passato. Sottolineato (permettetemi il giuoco di parole) ciò, si arriva a "Resurrection Macabre", nuova ed ultima fatica della ormai sterile mente di Mameli: anno 2009, produzione perfetta, growl accattivante e ben bilanciato, genere: Death metal.

Tutto questo e nulla più, si riscontra nell'album, caratterizzato da idee stanche e riciclate, che a mio modesto avviso, a malapena potrebbero essere ritenute tali, in quanto, non fanno altro che ricalcare se non addirittura "clonare" il riffing degli album precedenti a Spheres; oltretutto, il basso di Choy svolge solo ruolo di contorno, e, le fantasie di natura jazz/fusion si sono smarrite nei meandri del tempo.

Deprimente è ricevere ciò da una band che ha fatto della sperimentazione il proprio credo, soprattutto dopo essere stati negli anni, consacrati, insieme ad Atheist e Cynic, a band di culto; allora, perchè rovinare tutto? come si fa a resuscitare con un prodotto del genere, alla luce di quanto fatto in passato?; le uniche possibili risposte le ho già trovate, ma, essendo loro di carattere filosofico, non starò qui ad illustrare. Spero vivamente nel non ritorno degli Atheist, a letto i progressisti, buon ascolto deathmetallers.

Elenco tracce testi e video

01   Devouring Frenzy (02:54)

02   Horror Detox (03:20)

03   Fiend (03:29)

04   Hate Suicide (04:18)

05   Synthetic Grotesque (03:57)

06   Neuro Dissonance (03:28)

07   Dehydrated II (03:47)

08   Resurrection Macabre (03:47)

09   HangMan (02:52)

11   In Sickness and Death (05:00)

12   Chemo Therapy (05:00)

Practising usury cancer Bifurcation of the tumour Unstoppable swelling Cellular tissue consumer Desperately searching for a solution Against the deadly life corrosion Countless medical examinations Lead you to self-immolation Chemo-therapy Chemo-therapy Undergo of radiation Diatribe of your hair Monitors, X-rays, injections Consequences you have to bear Skin is turning black Forced to take liquid food Vexations are you share Even loss of manhood The only possible solution Against the deadly life corrosion Were these medical examinations That make you die of radiation !

13   Out of the Body (04:32)

In the darkness
They crawl on places
Where you can`t see or hear they come
Marching silently
When it`s dawn they will be gone

A swelling on my body
Makes me suffer, live in anxiety
No time to waste
Just open the abcess, will you please help me
The ignorance is dominating
Remedies you try
I can not live this life any longer
What is it and why?

While you`re asleep
They`ll enter your skin
The search for the new place they will dwell
They give their children
A place to be born
You won`t notice except for the smell

Mysteriousness, researches can`t explain
The sorrow of this eternal pain
It`s burning stronger day by day
Cure me, thre must be a way

Desperation, confused mind
Never heard of the disease of this kind
So tell me what can I do
To leave this HELL I`m going through

Human blood
The perfect place
Birth of descendants
Creatures living
In my veins the horror
Frightening, sickening
The pain that I am bearing
Begging, please get them
Out of my body

14   Lost Souls (04:33)


  • tiroHmpare
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    Mameli aveva finito i soldi per comprare il fumo
  • Bartleboom
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    Non l'ho ancora sentito. A dir la verità non sapevo nemmeno che fosse uscito... Dopo la tua recensione non so più nemmeno se ho voglia di sentirlo!:))
  • Hell
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    Tornati pure loro? Mmm, a giudicare dalla (buona) rece, si direbbe neanche in gran stile..
  • Anatas
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    buona rece... dei Pestilence ricordo i loro vecchi (capo)laori... non sapevo di questo disco...
  • geenoo
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    Io sono un neofita... peccato volevemo avvicinarmi al death metal.. sarà per la prossima volta.
  • Psycroptic
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    sto ascoltando questo disco da diversi giorni, e devo dire che la penso esattamente come te, io mi aspettavo l'erede di Spheres, e invece ci tirano fuori un album che al massimo puo' essere messo tra malleus e consuming..........
  • Recensione: Opera:
    5 stars alla recensione no, e spiego il motivo: se tu pensi che questa musica non sia per neofiti o la recensisci accettando che anche le "nuove leve" (ma chi sarebbero poi?) leggano ed eventualmente acquistino il disco; in caso contrario potresti anche non averlo recensito su un sito (italiano finchè vuoi) che però per numero di opere recensite, per numero di commenti e sicuramente per l'eclettismo dei generi è con ogni probabilità il N.1 al mondo. Avresti potuto tenere per te questo "gioiello" da collezionisti o da "adepti" (come le opere passate della band) e "post-are" il tuo scritto su un MySpace o su una fanzine per pochi eletti appunto. In sintesi: se NON vuoi che la gente comune li conosca allora non lo recensisci con giri di parole introduttivi, oppure se vuoi che la gente LO ascolti o se ne interessi dovresti evitare la perifrasi iniziale. Che peraltro 1) non è per niente originale (sai quanti incipit assolutamente inutili di questo tipo) 2) occupa 3 righe in una recensione di 23 righe, in cui parli pochissimo dei contenuti di quest'opera. Scusa (ben poco stavolta invero) ma se cominci con "warning! solo per addetti ai lavori" e concludi con "buon ascolto death metallers!" (di un disco che tu stesso giudichi "stanco, deprimente, clonato, riciclato"... un pò contraddittorio, ti pare?). PS conosco il gruppo e non mi considero un "iniziato" al genere, ma se vuoi auto-ghettizzare un genere (appunto, come dici giustamente tu) non esattamente di facile ascolto mnarcando il confine quasi (perdonami il termine moltom forte) "settario" non fai una bella recensione, nè diffondi informazioni interessanti sul disco o sugli altri.
  • Flax
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    Carissimo, la tua quadratura psichica impedisce di comprendere la mia ironia (buon ascolto deathmetallers), oltretutto qui, non si parla del primo capitolo di una band, bensì dell'ultimo per adesso; per ciò ho esordito così (in passato ho recensito l'ultimo dei Cynic e sono stato rimproverato per aver scritto una rece non per neofiti. La mia risposta è stata questa:"il neofita, che si andasse ad ascoltare le uscite precedenti, e poi questa!). Quando si trattano argomenti sperimentali, avantgarde, technical o che, dove tutto dovrebbe essere duttile e mutevole, non si può pensare ed agire per partito preso come fai tu. Molti anni il combo olandese produsse musica colta, per gente colta, e non per metallari dei miei testicoli, che amano soltanto pogare; per il sottoscritto, iniziare un neofita all'ascolto dei Pestilence con quest'album, è un vilipendio oltre che un grave errore. Peccato però, che ciò da te non sia stato compreso!
  • Psycroptic
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    beh, io ho cominciato ad ascoltare i Pestilence da Spheres e poi sono andato a ritroso!!!! e devo dire che il solo album che non mi piace e' Malleus Maleficarum. sinceramente lo trovo molto grezzo e derivativo. per quanto riguarda il discorso del technical death metal, in effetti conosco alcuni metallari che non lo amano (per usare un eufemismo) ed altri (come me) che ci si fanno le seghe. alla fine e' sempre e solo questione di gusti!!
  • emanuele
    5 apr 09
    Recensione: Opera:
    detto in maniera spassiona sto disco fa veramente cagare...è bruttissimo a partire dai suoni, passando per i musicisti che ci hanno preso parte solo (ed è una mia idea) per guadagnarci sopra un po' di soldi, e poi la coperta disgustosa per arrivare alle canzoni che fanno tutte schifo.
  • Recensione: Opera:
    Carissimissimo, la tua cerchiobottescamente de-poligonalizzata configurazione ideologica (ripeto: settaria, altrochè!) non ti ha (a quanto vedo e ho visto) impedito oltre che di fare una recensione senza nessun contenuto musicale (o quasi, a parte il discorso sul clone-ricilaggio-stanchezza...) per nulla "ironica" (comodo rifugio da ogni critica, a me sembra piuttosto l'atteggiamento di chi piazza un bel cartello con scritto ACHTUNG: solo per addetti ai lavori) e come sottolineato in altre "rece" (come le chiamate voi) di fare il DeStraFiquo (insultando gli altri), ben conscio di appartenere alla dottissima schiera degli adepti al culto di Patrick Mameli, Jeroen Paul Tesseling, e vari Atheist, Bolt Thrower, Cynic... e chissà poi perchè ti cito Elio e le Storie Tese? anzichè parlare del "riffing degli album precedenti" o di "growl accattivante e ben bilanciato" potevi almeno (dico per i neofiti) citare qualche album precedente (a parte "Spheres", che sarebbe anche l'ultimo prima di questo) e magari informare un pò meglio, ma immagino che la maggior parte dei neofiti siano "ignoranti metallari" però, che ironia. In ogni modo, dal momento che il gruppo è davvero uno dei più grandi e non mi ritengo sicuramente (come ho più linearmente detto) un esperto del genere andrò ad ascoltarmi i vari "Testimony of the Ancients", "Consuming Impulse" e (mi perdonerai la mancanza di sense of humour) anche "Studentessi". Cordialità.
  • IlMigliore
    6 apr 09
    Recensione: Opera:
    eccolo è lui è tornato!più allitterato che mai nei propri soliloqui.......è...è...è....è HYPNOSPHERE BOY!........il glande ritorno..........prossimamente su........LA VEDENZA!
  • sorciopeloso
    6 apr 09
    Recensione: Opera:
    Uff solite discussioni noiose e sconclusionate. La rece è ben scritta e argomentata, fine
  • Flax
    6 apr 09
    Recensione: Opera:
    HYPNOSPHERE BOY, HYPNOSPHERE BOY, HYPNOSPHERE BOY, HYPNOSPHERE BOY, HYPNOSPHERE BOY.......codesta è la struttura del disco, ah già, ma tu non capisci un cazzo di techno-metal! pazienza....torna a scrivere recensioni su Zucchero e metti del sale in bocca che parli troppo; poi per la bocca di chi ti circonda ci penso io......P.S. fatti i cazzi tuoi e non intrometterti in argomenti che non ti competono! Rischi solo di arrabbiarti, e non penso ne valga la pena. Dimenticavo! Se il sale non fa effetto, contattami che penserò anche alla tua bocca, vedrai, andrà meglio!
  • fjelltronen
    7 apr 09
    Recensione: Opera:
    Ma quante palle e paroloni ultra-complicati.Ma il metal per me fá della semplicitá una delle sue armi migliori, perché rovinarlo con tanta para-cultura pregna di frasi noiose ed analisi rompiscatole?Ve lo consiglio io un disco metal, "Slaughter of the soul" degli At The Gates, pochi fronzoli, riffoni come cingoli di un carro armato e vocals potenti ed "arrabbiate". Quello si che é metal nel midollo. Con tutto ció rispetto questa corrente di Death Metal sperimentale anche se , ricordatevelo, sempre di thrashers anni ottanta si parla quindi stappatevi una birra e smettiamola di giocare a chi scrive frasi piú complicate.
  • ElectricOne
    4 mag 09
    Recensione: Opera:
    No,no, non ci siamo e mi spiego meglio: anche se non esplicitamente detto nella rece mi sembra che il recensore sia rimasto disatteso dal non sentire uno "Spheres" capitolo 2. Mi sembra questo uno punto di partenza errato (tra parentesi nel 1993 i fan soddisfatti da tale album si contavano sulle dita di una mano, invece ora tutti ad incensarlo, mah...). E' vero che l'album risulti molto monolitico e, a dispetto della furia esecutiva, anche un pò statico. Ma da qua a dire "ricalcare se non addirittura "clonare" il riffing degli album precedenti a Spheres" mi sembra troppo. Il songwriting è chiaramente riferito al periodo "Consuming Impulse" ma permangono dissonanze e alcune strutture che sono sicuramente figlie di "Spheres": non fatevi ingannare, è la corposità dei suoni e delle vocals ad essere diversi, ma il riffing è una chiara evoluzione. Ad ogni modo se si dovesse essere delusi lo si deve essere perche il nostro buon Mameli ha completamente dimenticato come costruire song macabre ed atmosferiche come in "Testimony..", vero vertice creativo degli olandesi.
  • Flax
    4 mag 09
    Recensione: Opera:
    Complimenti! La vostra ermeneutica fa a dir poco rabbrividire. Non avevo ancora incontrato un critico di tale caratura, benchè qui da DeBaser se ne trovino molti. Davvero! Solo voi potevate affermare ciò con tanto emetismo.....e pensare che ho appena terminato la cena.....poi! Un critico che loda un'opera in base ai consensi ricevuti senza indagare e ricercare la reale qualità di essa......ma può il sottoscritto interagire con soggetti di tale genere/tipo? La risposta, nella mia prossima recensione.
  • ElectricOne
    5 mag 09
    Recensione: Opera:
    @flax:"Un critico che loda un'opera in base ai consensi ricevuti senza indagare e ricercare la reale qualità di essa.". Perdonami ma tu dov'eri al tempo?L'affermazione a cui ti riferisci sta ad indicare il fatto che come sempre nell'arte come nella musica è sempre troppo facile rendere onere postumo piuttosto che essere in grado di apprezzare l'opera nel contesto in cui viene rilasciata, un pò quello che stai facendo tu con le recensioni dei Cynic e dei Pestilence (in attesa degli Atheist, ovviamente).
    In più, puoi anche non interagire con dei poveri reietti come il sottoscritto, non te lo prescrive mica il dottore, speriamo solo che le tue prossime recensioni siano migliori e più a fuoco delle tue ultime.
    In bocca al lupo.
  • Flax
    5 mag 09
    Recensione: Opera:
    Crepi.....! Assolutamente non voglio instaurare un botta e risposta, comprendo le vostre ragioni anche se non condivido...ritornando alle recensioni, posso solo dire che i parametri di esse(da me voluti), sono il technical e la "ricerca", e, specialmente quest'ultima, negli ultimi album delle succitate creature, non c'è! Oltretutto, tengo ad informarvi che nel 1993 la mia età equiparava esattamente due lustri, benchè anni dopo, appena ascoltai "Spheres" entrai subito a far parte dei suoi(oggettivi)sostenitori, purtroppo in ritardo, ma senza colpa. Ossequi!
  • Blackart
    28 mag 09
    Recensione: Opera:
    oddio.....il disco è death metal ...puro...ma le influenze fusione sono evidenti soprattuto nei soli con note out e scale modali azzardate....e chi non se ne accorge parla a vanvera
  • Flax
    29 mag 09
    Recensione: Opera:
    Chi sarà mai questo "black" che mi accusa di non notare i particolari e perciò di parlare a vanvera.............Ricorda che oggi non è sufficiente azzardare scale modali. E l'IDEA? perchè suona tutto così REGRESSIVE? sei tu che non te ne accorgi? sei tu quindi che parli a vanvera? ma conosci Spheres? sei capace di captarne le differenze? perchè tu ed altri nomadi DeBaseriani vi sforzate di trovare una ragione ed una collocazione ad album come questo? non vi accorgete che uscite come questa o l'ultima dei Cynic non sono dei parti ma delle compulsive defecate? siete voi che quando valutate un opera non tenete conto di questi valori; perchè siete i primi a non averne. Salutm'a sort
  • Blackart
    29 mag 09
    Recensione: Opera:
    e basta con questa nostalgia dei tempi che furno spheres e uscito anni fa...questa è una storia ..io disco me lo ascolto in macchina e mi esalta pure ......non farti mille seghe mentali ....forza forza
  • Blackart
    29 mag 09
    Recensione: Opera:
    aggiungo che spheres per quanto innovativo...era frutto di una band che stava provando nuovi linguaggi..che ancora non aveva finito di apprendere....in questo senso gli innesti fusion di Resurectgion Macabre ..per quanti minori sono inseriti in maniera più matura ..ora non voglio dire che sia meglio di Spheres......ma Spheres Mameli l'ha scritto 16 anni fa....ora per ripartire ha fatto questo, e sono convinto che se tutto andrà bene in futuro ne vedremo delle belle!

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