Band grindcore americana formatasi nel 1997, guidata dal vocalist J.R. Hayes e dal chitarrista Scott Hull, con Brian Harvey alla batteria e l'aggiunta di Blake Harrison per samples/noise; nota per brani intensi e per l'evoluzione verso strutture più lunghe ed elaborate. Ha pubblicato dischi su Relapse Records.

Formata nel 1997; stile riconducibile al grindcore con influenze death, thrash e noise; line-up citata nelle recensioni: J.R. Hayes (voce), Scott Hull (chitarra), Brian Harvey (batteria) e Blake Harrison (samples/noise). Album chiave menzionati nelle recensioni: Terrifyer (definito capolavoro), Phantom Limb (2007) e Prowler in the Yard.

Le recensioni di DeBaser elogiano Pig Destroyer come una delle realtà più rilevanti del grindcore contemporaneo. I critici sottolineano la violenza sonora, la maturazione compositiva (in particolare su Terrifyer e Phantom Limb) e l'uso di campionamenti. Testi spesso crudi ma anche con riferimenti al tema dell'amore.

Per: appassionati di grindcore, metal estremo e ascoltatori curiosi di sonorità violente e sperimentali

 Un disco crudo, maligno e fottuto. Bello da far vomitare.

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 Con "Terrifyer" i nostri compiono il loro capolavoro.

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 Terrorcore, questo suonano i Pig Destroyer.

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 38 tracce di pura AGONIA sonora, il basso è inesistente ma a noi piace così

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