Vagando tra le recensioni sugli album dei Pink Floyd, band che amo, non ne ho trovata nessuna di "More"; che pur non essendo, ovviamente, il mio album Floydiano preferito, ho pensato che una la meritasse. 

"More" è il primo cd dei Pink senza il mitico Syd Barrett tra le file del gruppo (eh già, perché anche in "A Saucerful of Secrets" fa le sue, seppur piccole, comparse.

Questo è stato registrato per la colonna sonora del film "More" ribattezzato in italiano "Di più, ancora di più" e presenta brani molto più che apprezzabili, quali quello che apre il disco "Cirrus Minor", l'elegantissima "Cymbaline" e soprattutto la dolcissima "Green is the Colour", che per quanto mi riguarda rappresenta una delle mie canzoni preferite del gruppo londinese, (quasi) come successi tipo "Time" e "Wish you Were Here".

In conclusione, ritengo che, pur non essendo ovviamente un lavoro mastodontico come "The Wall", "Dark Side of the Moon" e anche il bellissimo "The Piper at the Gates of Dawn", sia un disco che meriti di essere ascoltato e valutato, anche per la sua grandissima varietà di generi musicali che mettono in mostra la versatilità della grande band. 

Carico i commenti... con calma