Approfitto della ri-edizione di questo disco in formato doppio (la precedente, in un singolo cd, causava qualche problema ad alcuni lettori cd per la sua eccessiva lunghezza) per portare su de-baser uno dei miei gruppi preferiti.
Musicisti di prim'ordine (Steve Wilson - chitarra, Chriss Maitland - batteria ex Whitesnake, Richard Barbieri - tastiere ex Japan, Colin Edwin - basso), hanno cercato di trasportare ai giorni nostri il progressive rock e la psichedelia fondendoli con suoni moderni; il risultato? Per me ottimo, ma sono di parte...
Vi indico in particolare questo live del 1997, quando il loro pubblico più numeroso era a Roma, dove una radio locale li aveva lanciati alla grande; questo album è appunto il risultato di un 3 giorni live romano che raccolse 3600 persone.
Dopo una breve intro si comincia con Signify, una cavalcata più progressive che mai dove le star Wilson e Barbieri duettano alla grande, per scivolare poi in una canzone molto "floydiana" divisa in due parti: Waiting.
Il resto del disco prosegue con il loro repertorio dell'epoca, sempre fra progressive e psichedelica, fino a "Radioactive Toy" uno dei loro primi hit, qui molto meno rock e trasformata in un delirio psichedelico di 15 minuti.
Il disco è registrato con una qualità altissima e, a loro dire, l'unico lavoro di post-produzione è stato fatto sulle voci.
A chi può piacere? Agli amanti della tecnica musicale, ai pinkflodiani, boh?
Chissenefrega: ascoltatelo!
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