Data 27 luglio 2012 ore 04.00 del mattino, sono in bagno, posizione sîrsâsana in bilico sul mio water closed; d’improvviso s’avvicina uno sgorbio alto un metro e venti circa è li dà 20' …continua a fissarmi senza dire una parola … mi farà perdere la concentrazione e mi fotterò più di mezz’ora di meditazione.

Non lascerò che un grigio del cazzo mandi tutto a puttane.

Non ho mai capito se di meditazione si trattasse; in questi momenti ogni volta sudo e mi impegno come un pazzo per mantenere questa dannata posizione.

Continua a fissarmi …d’un tratto tira fuori un ciddì, e mi dice telepaticamente “lo metto qui” …s’allontana, passi svelti e felpati, cammina all’indietro, continua a fissarmi, è sull'uscio della porta ...il mio battito di ciglia farà il resto, lo vedrò sparire in un attimo.

Ore 05.30 del mattino, resto immobile, mancano pochi secondi ed avrò finito.

Prendo il ciddì, corro e lo infilo subito nel mio piccì, sempre acceso, sempre connesso, la mia sedia, il mio trono, sotto di essa, logico no?! una tavola da surf …solcherò i meandri della rete dopo.

Sono più di un mese che non vedo nessuno, sento nessuno, parlo nessuno, ascolto nessuno… 

Progetto: Artificial Kid (Danno aka Jake la Motta - StabbyoBoy - dj Craim)

Anno: 2009 

Nome album: Numero 47

Gli Artificial Kid, pompano nelle casse, robba coatta non per menti educate; menti educande a non disobbedire ai clichè.

Un album futuristico che delinea scenari fantascientifici tanto inquietanti quanto dannatamente reali.

Fanculo la solita sbobba ganstarap, mafiarap, autocelebrazionerap, clichèrap, qui si fa sul serio, metodi di trattazione e tematiche granitiche solcano atmosfere avveniristiche, i cui buchi neri sono epicentri che trascendono le vie dell’anima.

Non si bada a spese, non si bara sul prezzo, qui si parla di noi, di voi; lo sentisse R. Scott impazzirebbe e ne farebbe un film. 

Noi invece i film ce li siamo già fatti, è inutile ascoltare se non si ha Anima, e inutile ascoltare se non si ha Stamina, viviamo di raccomandazioni della nonna, della mamma, della zia , tutto s’aggiusta, e non s’aggiusta niente.

Niente invece si rompe, ed allora quei pezzi che vanno cambiati …quei rumori che senti? Niente, vivi e lascia vivere, una lamiera andata a male, uno sfenoide sfondato, in neruone bruciato.

Adesso però ricavati un ticket presso lo staff di riparazione che tra qualche settimana è pronta un’innovazione, la new entry costa un botto, ma tanto si paga tutti lo scotto. 

What’s your problem? Io no Have any problem. Have you got a ticket?  Io no Have any problem. Sembra di vedere Totò e Peppino, ed intanto la giostra gira, tutto gira e fotte sega se s’inceppa, tanto alla fine tutto s’aggiusta e la merda via cavo s'inietta. 

La tua colonna sonora? Questi i titoli: Il sistema, Assurdo, Deragliamento personale, Ipercubo, U-topia, Rollerball, La verità, CPSOM, Dis-u-topia; ma tanto domani dimenticherai, quindi altro giro altra corsa.

Io resto a terrà per necessità, chi resta a terrà per avidità, meglio osservare, poi se ne vale la pena colludo e prendo il volo, colludo che non sono il solo, colludo che sono un fottuto venale, tanto se il sistema si fotte non sarò l’unico a pagare.

Ma qui non si fotte niente, tutto è uguale, dannatamente uguale. Il sistema non s’inceppa, non si fotte, è già avanti a te 50 anni, prevede, calcola, nel caso si riserva per tempi migliori, la grande Matrix ha previsto tutto, la grande Matrix non ammette diversificazione nei principi di omologazione, omologati nella indignazione, nella verità, nella povertà, nell'ilarità, nella ignoranza, nella discordanza …mentre tutto manca e nessuna sostanza.

Cazzo sarà 47 un numero archetipico?

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