Un film che ti mette di fronte all'orrore della guerra senza essere in prima linea, plateale, lontano dalla quotidianità di chi l'ha vissuta. L'assurdità della guerra messa in scena da un gruppo straordinario di protagoniste: nelle contraddizioni, nei compromessi, nella umanità negata. Tutto emerge attraverso il vissuto delle relazioni: la follia di chi sta al comando, la tragedia dell'olocausto, la condizione femminile, gli effetti della propaganda, la deriva della storia.
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