Giornalista e scrittore italiano, si occupa di cronaca e cronaca giudiziaria; autore di reportage e libri su tematiche legate all'Isis.

Basato a Napoli; si occupa di cronaca e cronaca giudiziaria; autore di "Ho scelto di vivere all'inferno - Confessioni di un terrorista dell'Isis" e di "La soldatessa del califfato" (citati nella recensione).

La recensione analizza il libro-intervista "Ho scelto di vivere all'inferno" di Simone Di Meo, una testimonianza documentata di un ex miliziano dell'Isis. Il testo è descritto come ben documentato, attuale e capace di offrire aspetti poco trattati dai media, in particolare su reclutamento, propaganda e struttura organizzativa dello Stato Islamico. L'autore è presentato come giornalista e scrittore che si occupa di cronaca, con base a Napoli.

Per: Lettori interessati a giornalismo d'inchiesta, terrorismo, studi sullo Stato Islamico e cronaca contemporanea.

 Ho scelto di vivere all'inferno (Imprimatur editore, 2016), nonostante la mia introduzione, tanto doverosa quanto forse ingannevole sui contenuti specifici dell'opera, non vuole tuttavia essere esattamente quello che potremmo definire come un saggio che risponda nel dettaglio ai dubbi e le domande cui ho accennato precedentemente.

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