Sonne Hagal è descritto nelle recensioni come un quartetto tedesco dedito a un folk arcano e apocalittico, che combina strumenti acustici (violino, violoncello, chitarre, fisarmonica) con dosi controllate di elettronica minimale. Le recensioni segnalano frequenti collaborazioni (es. Kim Larsen, Andreas Ritter) e uscite spesso in vinile e in tirature ultra-limitate.

Negli articoli DeBaser Helfahrt è indicato come pubblicato nel 2002; Jordansfrost è indicato come uscito verso la fine del 2008. Le recensioni sottolineano che la band è un quartetto e che ha numerose pubblicazioni tra EP, singoli e split.

Due recensioni DeBaser analizzano i lavori di Sonne Hagal, con particolare attenzione agli album Helfahrt (2002) e Jordansfrost (2008). La band viene descritta come un quartetto tedesco dedito a un folk apocalittico e malinconico, con sporadiche aperture elettroniche e numerose collaborazioni. Le recensioni sono generalmente positive e sottolineano atmosfera, corali vocali e cura degli arrangiamenti.

Per: Appassionati di folk, neo-folk, musica alternativa e atmosfere oscure e malinconiche.

 Bello bello bello. Me lo ascolto una volta ancora, mentre ve lo descrivo, quest'album che, come una finestra spalancata su un gelido paesaggio innevato, porta un po' d'inverno nella mia stanza.

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 Se ne tornano quieti quieti, i Sonne Hagal, senza clamore, proclami altisonanti, né grandi stravolgimenti. Se ne tornano, i Sonne Hagal, con un bellissimo album: "Jordansfrost".

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Tu e Sonne Hagal
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