Soundgarden
Been Away Too Long

Ci siamo quasi, il 13 Novembre, dopo 16 anni di linea piatta discografica i Soundgarden torneranno sul mercato con "King Animal".

La cosa che mi fa un po' storcere il naso, nonostante io sia tra i sostenitori più accaniti di Cornelious & friends, è stata prima il singolo, se vogliamo dirla tutta abbastanza discutibile, più uno scarto del Cornell solista che un marchio Soundgarden vero e proprio, uscito per la colonna sonora dell'ennesima ammereganata di turno: The Avengers, successivamente la boiata colossale di far uscire il trailer (prima volta nella storia dell'uomo che si vede un trailer per un disco) per la presentazione del nuovo "King Animal.

 Ora io posso anche capire che il Giardino del Suono abbia raggiunto una certa fama a livello mondiale ai tempi di Superunknown, che i ragazzi abbiano dimostrato di saper suonare e di avere invenzioni sonore, unite a tempistiche non proprio convenzionali, un po' al di sopra dello standard. Va bene che abbiano un frontman con una voce fuori dal comune, nonchè anche un belllllluomo da vedere anche alla veneranda età di 48 anni cantati e suonati facendo stalking e molestie esplicite alla sua ugola screamatoria... Ma da qui a far uscire un trailer per un disco... Mah... Manco fosse il ritorno dei Led Zeppelin con il resuscitato John Bonham e Robert Plant modello 1969.. In fondo i Soundgarden, attribuendogli tutto quello che si meritano, sono solo stati una delle quattro band di spicco di un gran bel periodo che è durato più o meno una fiammata di un cerino. La loro carriera discografica non arriva a superare i dieci anni, quindi non credo che si possano annoverare tra le icone portanti della storia del rock.

 Va beh, detto questo passiamo ad analizzare il primo estratto da questa operazione, ossia "Been Away Too Long", che più che una reunion per la gloria, a molti è sembrata più che altro un veleggiar per lidi di pecunia.. 

 E lo farò con le parole di una persona che, a livello musicale, stimo quasi quanto lo stentoreo Cristiano Cornelio, cioè colui che ha tentato (invano) di instradarmi verso un uso meno scellerato della voce in tutte le sue sfaccettature, Mr.Tiziano Spigno: "Beh non sarà il pezzo del secolo, ma gira bene e soprattutto suona Soundgarden senza sembrare un patetico tentativo di scimmiottare i bei tempi andati: le influenze morrisoniane nelle melodie di Cornell sono sempre quelle e il pezzo è abbastanza catchy senza risultare scontato. Bella produzione tra l'altro, bei suoni, moderni, ma non iperpompati come vuole il post grunge di adesso, cosa che va bene per Alter Bridge e Black Stone Cherry, ma che in un disco dei Soundgarden avrebbe stonato. Per ora, a caldo, direi pollice su".

Ecco, io non avrei saputo fare di meglio nè aggiungere altro..

Fate vobis..