Compositore e musicista americano attivo dagli anni '80, noto per paesaggi sonori ambienti e lunghi album meditativi come Structures From Silence e Dreamtime Return.

Le recensioni riportano influenze riconosciute (Brian Eno, Klaus Schulze), l'uso di sintetizzatori e elementi tribali/didjeridu, e collaborazioni discusse con Robert Rich e Vidna Obmana. Alcuni lavori sono stati pubblicati o citati su Bandcamp e dalla label Projekt.

Le recensioni su DeBaser presentano Steve Roach come una figura centrale dell'ambient moderno. I testi lodano album chiave quali Structures From Silence e Dreamtime Return per la loro profondità meditativa. Viene spesso sottolineata l'influenza di Brian Eno e della scuola cosmica tedesca, oltre a collaborazioni con Robert Rich e Vidna Obmana. Complessivamente il giudizio è molto positivo, con qualche osservazione sulla ripetitività dovuta all'alta produzione.

Per: Appassionati di ambient, ascoltatori di musica elettronica sperimentale, chi cerca musica per meditazione e viaggi sonori.

 In un mondo frenetico e caotico, "Structures from Silence" di Steve Roach si erge come un faro di tranquillità, un rifugio sonoro che continua a incantare e ispirare quattro decenni dopo la sua pubblicazione.

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 Steve Roach è un genio: in pratica ha reinventato la musica ambient.

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 Niente è più reale del nulla.

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