Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
Un titolo oserei dire orrendo, ma al richiamo di Indiana non sono riusciti a resistere. In fondo la saga dell'intrepido archeologo potrebbe funzionare anche con un Harrison Ford ultrasessantenne in quanto la forza fisica non è il solo elemento che ha caratterizzato il nostro eroe. Poi la regia di Spielberg (che anche lui ha la sua età) e la stria che prende spunto da un ritrovamento reale.
Nonostante tutto ciò mi sono dovuto ricredere. Pochi se non inesistenti i momenti di puro divertimento di una sceneggiatura particolrmente arida e poco ispirata. La spalla di Indiana non è minimamente all'altezza di quelle del passato (Sean Connery su tutti): un giovane bullo inespressivo quanto un pezzo di legno. Stesso discorso per i cattivi (stavolta russi) incapaci di dare vita a botta e risposta anche solo lontanamente degni di quelli passato. I dialoghi insomma sembrano trascinarsi più che volare via lisci e divertenti come un tempo. Per sopperire a tale inefficienza Spielberg ha deciso di infarcire il film di scazzottate, inseguimenti spettacolari ed esplosioni gratuite che tramutano il film nel solito action movie americano con un immenso budget a disposizione (400.000.000 dollari). Sia ben chiaro la pellicola scorre, con i soliti cambi di location, ma la delusione man mano che passano i minuti aumenta in quanto mi rendo conto dell'inutilità assoluta del prodotto che infanga una trilogia praticamente perfetta nel suo genere.
La scena che precede l'inevitabile happy ending è inoltre particolarmente fastidiosa. Sembra quasi che i produttori si siano accorti di aver risparmiato troppi soldi rispetto a quelli preventivati e abbiano deciso di sputtanare qualche decina di milioni di dollari per effetti speciali fini a sé stessi quanto fuori luogo. I primi 3 capitoli sono su un latro pianeta.
Speriamo non ci sia un 5
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Altre recensioni
Di BananaCrusher
Non si ricordano che fare a scazzottate con un "nazistone" arrabbiato in bilico tra le eliche di un aereo vale cento volte due tiri di scherma con una russa appena indispettita.
Si sono dimenticati che il tesoro più grande è l’amore che un fan prova per una saga.
Di Ilpazzo
Indiana Jones è l'unico che con quel cappello e quella frusta riesce ancora a convincermi.
Vogliamo andare al cinema a vedere cose irreali! Indiana Jones è un film d'avventura e divertimento ricco di quella magia fiabesca di Steven Spielberg.
