Toc Toc - "Chi è?"  "SONO ROCKY!" - "Nooo, non ci credo! Da quanto tempo! Non avevo più notizie di te dai tempi del ti spiezzo in due, o giù di lì, hai una faccia che mi ricorda Alba Parietti, come cazzo ti sei ridotto fratello!" - Toc Toc-  "Scusami Rocky, hanno bussato di nuovo,.. chi è???" - "SONO JONH RAMBO" - "Noooooo impossibile! Ma non eravate la stessa persona?  E tu che cazzo ci fai qui? Ti sei rotto il cazzo di sparare col bazooka ai comunisti?" - Toc Toc Toc -  "Cristo santo ed ora chi cazzo è?, qua ci manca solo John McClane di Die hard,... chi cazzo è???" - "SONO JOHN MCCLANE DI DIE HARD"  - "Nooooooooooo Bruce Willis insieme ai fratelli stallone, manca terminator, l'avete visto passare?, scommetto che ve lo siete portato dietro quell'altro dopato, Ah no.. impossibile, sta terminando la California! Chi manca? Chi cazzo manca?" - TOC TOC TOC TOC - "ma chi cazzo può essere ora! Ci sono Rambo e Rocky, c'è Mc.Clane, ma chi cazzo è????"  - "SONO INDIANA JONES" - "E NO!! Mo basta! Avete rotto il cazzo! Siete venuti a bussare a casa mia sapendo che sono un vostro ex fan, non avete più una lira, vi siete giocati tutto a mignotte, lifting e viagra! Ed ora riproponete i vostri fottuti personaggi con l'arteriosclerosi per avere da me un biglietto del cinema! Morite tutti! TUTTI FUORIII!! FUORI DALLE PALLE!!!!!!! .... Indiana Jones! Tu no! Tu rimani qui! Sei l'unico che con quel cappello e quella frusta riesce ancora a convincermi, gli altri... tutti affanculo. Ed ora Dottor Jones, vediamo che sai fare, Ciak.. si gira!

Ad Hollywood è scoppiata una brutta piaga, far tornare questi beniamini anni 80 per cercare di salvare il cinema dalla morte!  Operazioni commerciali che sfruttano la vena nostalgica dei fan; Il governatore della California tornò con il terzo terminator e quando videro che i fan abboccarono aprirono il baule dei vecchi film, le major chiamarono tutti i rottami 80 years e li convocarono in raduno per fare soldi su noi fessi che ci emozioniamo tanto a vederli tornare a recitare sulla sedia a rotelle, doppiati da controfigure anche quando si chinano ad allacciarsi una scarpa, eppure siamo andati tutti al cinema..., io li ho rivisti tutti, perché alla fine.. cazzo la curiosità vince sempre! L'unico che non vidi fu proprio il ritorno di indiana Jones, ed è stato un errore, perché dopo aver visto il dvd mi sono accorto che in mezzo a questi eroi nonnetti alla ribalta è stato l'unico che mi ha davvero fatto riprovare le emozioni di gioventù, dalla prima all'ultima scena.

Vecchio, goffo, rattrappito, tenuto su con il cemento armato, eppure.. con quella frusta e quella giacca di pelle.. da lo stesso effetto di 20 anni fa! Non mi sarei mai aspettato di rivederlo a 98 anni sullo schermo ed avere la sensazione che dall'ultimo capitolo siano passati 15 giorni! Non c'è nulla da fare, Spielberg è bravo! Sa fare il suo mestiere, anche se a volte mi stupisce con delle battute agghiaccianti del tipo "Independence Day è un grande film"  mi viene da pensare se davvero si intende di cinema! Mah.. rimane il fatto che quando si mette alla regia ci sa fare, qui però il gioco è troppo facile, prendere gli stessi ingredienti di un ventennio fa, la stessa ricetta, la stessa pappa scaldata e riproporcela così com'è, senza l'aggiunta di "troppi" effetti computerizzati e di fotografia ultra moderna, questo nuovo capitolo è un sequel identico allo stile dei precedenti, stessa fotografia, stessi vestiti, stessi attori, stesse avventure in tempi maledetti, e stesse crociate tra padre e figlio, identico! Stessa solfa... eppure... funziona! Non c'è nulla da fare, nonostante alcune demenzialità di troppo il film funziona!  Ed il punto di forza sta proprio nell'aver tenuto il marchio di fabbrica. Un prodotto di qualità visibile già dai titoli di testa, che mostra uno scoiattolo che sbuca di fronte alla telecamera come fosse un film Disney e poi questa corsa di macchine nella campagna con dei movimenti di cinepresa ed una fotografia degna del miglior Spielberg, eh si.. Indiana Jones è proprio tornato, e a differenza dei suoi colleghi non vuol giocare sull'invecchiamento del personaggio, sul fatto che ormai è vecchio e non può fare più certe cose, l'intenerimento dello spettatore lasciamolo a Stallone, qui Spielberg si diverte a premere il pedale dell'azione non prendendo affatto sul serio l'età del suo protagonista, non importa che Jones sia diventato un eroe da spizio, noi siamo venuti a vedere questo film per emozionarci come un tempo, ed essendo finzione... per l'amore di dio fatelo volare di nuovo su quella frusta!

Ed è così che il furbo regista ha deciso; divertentissime e davvero ben girate sono infatti le sequenze in cui il 150enne Harrison Ford compie le sue acrobazie al limite dell'impossibile, come se fosse una specie di Jackie Chan dei tempi doro! Cammina in equilibrio su tralicci di legno, salta da un auto all'altra, precipita da tre cascate, una più alta dell'altra, tornando in superficie ogni volta con tanto di cappello in testa! Ma si! Siiii! È questo che vogliamo! Vogliamo andare al cinema a vedere cose irreali! Indiana Jones è un film d'avventura e divertimento ricco di quella magia fiabesca di Steven Spielberg, ed è così che si svolge anche quest'ultimo episodio, senza compromessi. La sceneggiatura è originale per un film di Indiana Jones, infatti rispetto agli altri episodi viene inserito un elemento paranormale davvero inedito in questo genere di film, gli extraterrestri! E Spielberg ne sa qualcosa a riguardo. Unire fantascienza con fantasia e avventura è stata una scelta felice che ho apprezzato molto.

Le uniche pecche del film a mio avviso sono il finale, troppo alla "Independence Day" (che non capisco come cazzo fa a piacere a Spielberg) e l'inserimento del figlio di Indiana Jones che con quella faccia mi sa tanto di Teen Movie! Per il resto.. due ore per spensierarsi e lasciarsi andare dalla fantasia proprio come un tempo. Se ad un film del genere dici "Noo troppo esageratooo" allora non fa per te, è come dire "Noo troppo drammatico" mentre si vede TITANIC!  Tutto quello che ci aspettavamo da Jones ci è stato servito. Ne più ne meno. Ma in fondo sempre di operazione commerciale si tratta. Una fottuta trappola per nostalgici.

Questa volta però ci sono cascato volentieri.

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Altre recensioni

Di  ilfreddo

 Un titolo orrendo, ma al richiamo di Indiana non sono riuscito a resistere.

 Il film infanga una trilogia praticamente perfetta nel suo genere.


Di  BananaCrusher

 Non si ricordano che fare a scazzottate con un "nazistone" arrabbiato in bilico tra le eliche di un aereo vale cento volte due tiri di scherma con una russa appena indispettita.

 Si sono dimenticati che il tesoro più grande è l’amore che un fan prova per una saga.