Non entusiasma, ma non è da buttare l’ultimo progetto di Phil Anselmo.
I Superjoint Ritual per sua stessa ammissione sono ormai la band principale del vocals, abbandonando o perlomeno accantonando così Pantera e Down. Scelta, questa, molto coraggiosa se si pensa al profitto che Phil potrebbe ricavare da un nuovo album con Abbot e co.
Il suo coraggio è premiato in parte.
Infatti musicalmente i SjR non offrono nulla di nuovo e particolarmente interessante, ma spaccano a dovere e coinvolgono l'ascoltatore in un parziale headbanging. Dico parziale perché a tratti l'album si trascina per poi bloccarsi, decadendo in melodie noiose.
Bisogna dire però, che quando Anselmo suona la carica i restanti membri rispondono a dovere, creando una sorta di trash metal sporco, trascendente su uno stile punk-hardcore, con qualche venatura black.
Il sound viene espresso in modo veloce e rabbioso, pur non andando oltre i limiti del gruppo, che sono quelli già citati. I ritmi sono alti e la base ritmica composta dalla coppia Haaga –Fazzio, rispettivamente basso e batteria, esplode in continuazione, supportata dalle chitarre di Kevin Bond e di un novello Anselmo.
La nuova coppia di chitarristi si ferma a riff cattivi, senza cercare di metter su qualche assolo. Il vocals, al contrario del precedente lavoro con i Down dove interpreta una voce calda e appasionata, ritorna alla voce asciutta e agguerrita alla Pantera.
Il disco è inzuppato di odio, generato dalla voglia di dimostrare l'impegno che il gruppo ci mette, cercando di tenere alta la bandiera del "true" heavy metal.
Purtroppo, come da previsione, non ci riescono e realizzano un album sufficiente. Le canzoni più interessanti sono "Fuck Your Enemy", "It Takes Not Guts", "Everyone Hates Everyone" e la numero sette "Message", che sfortunatamente nel finale si addormenta come le restanti 12 traccie.
"Use Once And Destroy" è un album da mettere nello stereo per scaricare lo stress pogando. Dopo di che lo si rimette a posto, lasciandolo nella polvere. Il titolo è abbastanza azzeccato, anche se in maniera meno tragica.
L'intenzione della band è quella di continuare, uscendo con un nuovo album agli inizi del 2004, ma personalmente non la reputo una buona idea.
Carico i commenti... con calma