Ho scoperto che scrivere recensioni a proposito di album che ritieni scadenti, mediocri e che, in qualunque modo, critichi o dei quali metti in risalto i difetti, è più facile che scrivere un'opera che esalti dei prodotti discografici che reputi magnifici, sublimi, dei capolavori! Del resto si è più ispirati quando si pensa negativo! È più facile che qualcuno scriva quando è teso, quando ha qualcosa da dire che gli sta stretto, qualcosa che non gli va a genio.

In molti casi ho esaltato album che apprezzo particolarmente, ma non ci riesco più. Sono più propenso, o meglio, mi viene più spontaneo criticare un album non molto eccelso, da poche pretese. Definizione erronea quest'ultima per "Please Please Me", che è tutt'altro che senza pretese! Si può ben dire che non è frutto del lavoro di virtuosi musicisti, ma di ragazzi con un sogno comune: diventare dei divi del rock n'roll, come già erano stati Elvis, Bill Haley, Chuck Berry, i Platters e molti altri.

"Please Please Me" è un album di canzonette suonate come da una schoolband, la musica è destinata all'ascolto dei ragazzi tra i 16 e i 20 anni, soprattutto all'ascolto da parte del pubblico femminile. I testi rispecchiano le voglie giovanili, il desiderio dei giovani di avere uno spazio nella società, l'esaltazione di adolescenti snobbati dagli adulti, la voglia d'amore, di sesso, di divertimento. "Please Please Me" è un album per i giovani! Una voce scaltra come quella di John Lennon, l'altrettanto scaltra voce di Mc Cartney accompagnata dal proprio basso, la chitarra dagli accordi orecchiabili di George Harrison, i colpi puntuali alla batteria di Ringo Starr fanno dei Beatles i paladini della loro generazione. Impresse nella memoria collettiva sono "I Saw Her Standing There", la titletrack "Please Please Me", ma soprattutto "Love Me Do", con quel testo tanto semplice, degno di un tormentone rock n'roll che ha fatto storia. "Please Please Me" è un lavoro lontano dalla maturità, un esordio mediocre, nonostante sia stato un grande passo nel rock n'roll, in quanto ha affermato una band come i Beatles nel contesto inglese, tedesco e di lì a poco nel contesto americano, con l'esplosione della Beatlemania del 1964. Il 1963 è l'anno dei Beatles, dei 4 ragazzi di Liverpool per cui il produttore Brian Epstein sudò, girando per le case discografiche chiedendo pubblicità, affermando di avere trovato la nuova bomba del rock n'roll.

I Beatles sono certamente pretenziosi, sono quattro ragazzi ingenui, che non sanno ancora niente della vita, che desiderano una vita da star ma non sanno cosa voglia dire. Soldi, fama, ragazze! Si renderanno poi conto che non è tutto nella vita! "Please Please Me" è un lavoro immaturo, pieno di cover di altri artisti e in cui nessuna canzone può essere considerata un masterpiece.

3,5/10

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