Il solito genio da cameretta, il solito copia incolla, la solita infinita cottura a fuoco lento. Solo che qui, cosa non da tutti, il nostro piccolo chimico si diverte a giocare con le ombre.

Deve essere uno perfettamente a suo agio con tutti i trucchetti del perturbante questo Caretaker.

Comunque la sala da ballo infestata è quella dell'Overlock hotel, l'horror machine dove una vecchia orchestra è persa in una malinconica e sfuggente finesse.

Anche se poi, in verità, il termine orchestra è piuttosto fuorviante. Infatti, essendo una allucinazione, la musica è solo nella testa dell'allucinato, nel nostro caso il povero Jack Torrance.

Eccolo il nostro Jack mentre mette in scena una sorta di sogno anni venti, un improbabile paradigma di eleganza dove lui è evidentemente fuori posto. A un certo punto, mentre si sente una di quelle canzoni da crooner, qualcuno gli rivela ciò che è sempre stato e sempre sarà.

“Mr Grady, lei faceva il custode qui”

“Mi duole contraddirla sir, ma è lei il custode dell'albergo...è sempre stato lei”

Da questa celebre scena, dove tutto è vero e niente lo è, prende le mosse il nostro disco infestato, Caretaker compie un lavoro di ricerca sulla musica da ballo degli anni 20, setaccia solai gozzaniani, umide cantine, angusti retrobottega.

Poi, rivelando le macchie di muffa del sogno di Jack, tutto quello che trova lo fa a pezzi. Il nostro custode che già allora, senza saperlo, era un cadavere adesso è finalmente un fantasma.

Il disco comunque è fantastico, una specie di allucinazione di una allucinazione....

L'aerea leggerezza dell'orchestra, avvolta da un vortice sordo, entra ed esce da specchi deformanti. L'impressione è quella di una lanterna magica al contrario

Sconnessi e annebbiati tremolii che disegnano una eleganza corrosa e smangiucchiata. A volte tutto implode, a volte c'è una grazia quasi incongrua.

Altre volte ancora è una specie di distanza, un attutito chissà dove e chissà quando. Su tutto un odore di decomposizione...

In certi momenti però il fatiscente sogno anni venti riesce a rimanere a mezz'aria. Allora sembra di stare in una specie di mistico e smandrappato luna park e quasi ti commuovi

Poi quando un nuovo assalto rimette le cose a posto capisci che attorno ci sono solo macerie

Ah, in inglese Caretaker significa custode...

Trallallà...

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