The Exbats sono presentati nelle recensioni come il progetto guidato da Inez McClain (cantante e batterista) con il padre Kenny alla chitarra. Hanno pubblicato più dischi e demotape; fra i lavori citati ci sono Now Where Were We e Song Machine.

Uno dei fratelli Oblivian (Eric) si è accorto del gruppo e li ha portati alla Goner; la Goner ha pubblicato Now Where Were We (2021) e Song Machine (2023), secondo le recensioni fornite.

The Exbats sono presentati nelle recensioni di DeBaser come il duo (Inez McClain e il padre Kenny) autore di un garage-pop contaminato da rock'n'roll, doo-wop, country e folk. Le due recensioni analizzano gli album Now Where Were We (2021) e Song Machine (2023), entrambi valutati con 3/5. I recensori sottolineano attitudine scanzonata e qualità nelle melodie pur con qualche scelta meno riuscita. Goner Records è citata come etichetta che ha pubblicato i dischi citati.

Per: Appassionati di garage rock, garage pop e indie rock con gusto per melodie vintage e attitudine lo-fi.

 The Exbats è Inez McClain – cantante e batterista – che da una decina d’anni si porta dietro papà Kenny a suonare la chitarra su improbabili quanto demenziali inni garage (pop) punk, alla faccia del conflitto generazionale.

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 Insomma, un paio di mesi fa è uscito il nuovo Exbats, si chiama "Song Machine" ed è uguale sputato a "Now Where Were We" di due anni fa ma meglio, perché in due anni quello che non va lo sistemi a puntino e tutto fila via che è una meraviglia, funziona così nei dischi di Inez e Kenny, funziona così per tante altre cose.

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