Formatesi a Ladbroke Grove, Londra, nel 1976. Line-up originale citata nelle recensioni: Viv Albertine, Ari Upp Forster (Ari Up), Tessa Pollitt e Palmolive. Hanno pubblicato Cut (1979), prodotto da Dennis Bovell; si sono sciolte nel 1981 e si sono riunite negli anni 2000.

Band punk/post-punk inglese nota per l'integrazione di influenze reggae e dub nella musica punk. Cut (1979) è spesso indicato come il loro album chiave; Return Of The Giant Slits (1981) è visto come un lavoro più sperimentale e vicino a sonorità world via dub. Nei testi e nella presenza scenica sono state identificate istanze femministe e un approccio 'riot girls'.

Le recensioni su DeBaser esaltano il ruolo delle Slits nella decostruzione del punk britannico, con forte influenza reggae/dub. Cut (1979) è indicato come il loro capolavoro più influente; Return Of The Giant Slits (1981) è visto come lavoro di frontiera. Il gruppo viene descritto come prima band punk interamente femminile e profondamente legata alla bass culture inglese.

Per: Appassionati di punk/post-punk, studi sulla musica britannica, ascoltatori interessati a contaminazioni dub-reggae.

 Le Slits di Ari Up e Viv Albertine furono, a cavallo tra gli anni Settanta ed Ottanta, una delle più folgorati esperienze di superamento del Punk inglese.

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 Le Slits sono semplicemente la prima band punk formata interamente da ragazze, e che ragazze (guardare la copertina per credere!)... le allegre riot girls, non propriamente diplomate al conservatorio, diciamo così, sapevano però combinare le loro non eccelse capacità musicali con una grinta, un'energia ed una passione fuori dal comune.

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