Casablancas e compagnia bella nel marzo 2011 hanno pubblicato questo dischetto, il loro quarto, dopo cinque lunghi anni di silenzio dal precedente (e deludente) First Impressions of Earth.

I nostri amici fighetti newyorchesi ci spiazzano non poco e svoltano verso un pop eighties (Macchu Picchu, Two Kinds of Happines, Life Is Simple In the Moonlight). Riecheggiano allora i Queen (Gratisfaction) e fanno il verso ai Radiohead (You're So Right), ma dimostrano di saper ancora comporre pezzi alla vecchia maniera, come il primo singolo Under Cover of Darkness.

Taken for a Fool è senza dubbio la traccia migliore di Angles, ma la canzone che forse meglio lo rappresenta è Games.

Promossi.

Elenco tracce e samples

01   Machu Picchu (03:32)

02   Under Cover of Darkness (03:57)

03   Two Kinds of Happiness (03:43)

04   You're So Right (02:33)

05   Taken for a Fool (03:24)

06   Games (03:53)

07   Call Me Back (03:03)

08   Gratisfaction (02:59)

09   Metabolism (03:04)

10   Life Is Simple in the Moonlight (04:15)

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Altre recensioni

Di  GrantNicholas

 "'Under Cover Of Darkness' è uno dei rari casi in cui il primo estratto è anche la migliore canzone del lotto."

 "L'interruzione dell'egemonia imposta da Casablancas ha portato una ventata d'aria fresca nella proposta dell'ormai esperta band statunitense."


Di  gluca1985

 Angles è un lavoro a dieci mani, un'opera in cui confluiscono svariate fonti d'ispirazione.

 Gli Strokes reinventano se stessi senza cedere a false sirene, dimostrando una buona dose di coraggio.


Di  GATTINATOR

 Is This It rimane sempre il punto d'appiglio; ne basta solo uno di CD per capire bene il mondo The Strokes.

 E' chiaro che hanno bisogno di un cambiamento radicale o forse del completo scioglimento.