Allegato al numero 0 (12/1997) della rivista Audiophile Sound, si tratta di un sample della Telarc, casa discografica caratterizzata dalla produzione di incisioni di elevata qualità tecnica. Viene, quindi, automatico pensare che si sia di fronte ad un prodotto dedicato esclusivamente alla nicchia degli ascoltatori audiofili.

In realtà il CD rappresenta un felice connubio tra eccellente riproduzione e ottima musica.

Come disco test è organizzato in 5 sezioni (strumenti solisti, piccoli insiemi, voce, orchestra e effetti speciali) ciascuna caratterizzata da un insieme di brani che consentono di privilegiare ed esaltare ora un aspetto ora un altro della riproduzione.
A brani di Classica si intermezzano sessioni Jazz in studio o dal vivo e altri estratti dal catalogo dell'etichetta americana, per concludere con uno squadrone di F-16 che sorvolerà le vostre teste e da 50'' di batteria che vi catapulteranno in uno studio di registrazione.

Tra i brani più interessanti la "Toccata" dalla "Toccata e Fuga In Re Minore BWV 565" di Bach, eseguita da Michael Murray. Un organo pneumatico dalla devastante potenza e realtà riempirà letteralmente le vostre orecchie. Più avanti scoprirete "The Foxhunter Jig" eseguita dall'Empire Brass Quintet, un pezzo breve per cornamuse caratterizzato dall'entrata di una nota di basso profondissimo che sostiene gli strumenti a fiato e dona al tutto una solidità celeste. Il brano successivo è il migliore dell'intero CD. Una deliziosa "I'm Confessin' (That I Love You)" eseguita dal trombettista Jeremy Davenport accompagnato da un ensemble di piano, contrabbasso e batteria.

Che eleganza, che signorilità e che incisione! Se il vostro impianto lo consente sarete catapultati in un Jazz Club, seduti a godervi lo spettacolo con il complesso che suona a pochi metri da voi!

Carico i commenti... con calma