Un gruppo belga, ma dov'è musicalmente il Belgio? Quando ascoltere Vaya con Dios (Vai con Dio) lo inquadrerete. In realtà più che un gruppo sono artisti a supporto della inimitabile voce di Dani Klein, mai sentita? Capisco, ma nella seconda metà degli anni '80 anche in Italia ebbe un discreto seguito, influenzato dai successi di questo album in Svizzera ed Austria dove raggiunse l'apice delle classifiche di vendita. E mica per caso.

E allora mettiamolo sul piatto "Time Flies" e subito siamo coinvolti dalla voce inconfondibile, potente, ma suadente di Dani Klein, accompagnata egregiamente dal resto della band: Dirk Schoufs e Willy Lambregt, oltre ad un pugno di coriste di supporto. Difficile inquadrare il genere, mi posso sbilanciare con un rock-blues, anche se la title track ha più l'andamento di una ballata con un ottimo rif di chitarra, per passare poi alla più inquadrabile "Forever Blue" coerente col titolo e contornata da un intercalare d'armonica saliente. Decisamente più rock è la "Farewell Song" in cui spicca la rotondità della voce di Dani decisamente ben accompagnata dal solito rif di chitarra come pure "So long ago". Più pop è invece "Still a Man", mentre con "Heading for a Fall" si ritorna decisamente su una marcia su cui alea la voce di Dani. Si passa poi al rock incalzante di "Mothers and Daughters" e così via fra alterni generi fino al pezzo pop più significativo "For You", per arrivare a "Brave Jane" decisamente più roccheggiante. Pezzo di chiusura abbastanza potabile, ma tant'é nessuno è perfetto.

Probabilmente da un punto di vista musicale "Time Flies" è inferiore alla prima uscita del gruppo, o meglio più scontato di "Vaya con Dios", tuttavia rappresentando il maggior successo posso azzardare generosamente le 4 stelle. Purtroppo forse travolto da cotante vendite il povero Dirk Schoufs, ci muore lasciando Dani sola e il gruppo destinato ad un rapido tramonto, anche se la nostra eroina, le cui notevoli virtù risaltano anche dalla copertina proseguirà imperterrita per diversi anni e fra alterne vicende.

Un disco piacevole, da non far perder la testa.

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