Nell'estate del 1996, all'improvviso, quasi dal nulla, saltarono fuori i Virginiana Miller. E lo fecero con un singolo fantastico "Tutti al mare" e successivamente con l'album "Gelateria Sconsacrate" che rappresentò una novità improvvisa nella situazione cronicamente stantìa della musica, nell'Italietta sanremese. Effettivamente in quel periodo c'era un gran fermento nella musica italiana diciamo alternativa, quella ascoltata da noi intendo. Non a caso molti grandi gruppi di casa nostra vennero fuori proprio in quegli anni e ancora oggi sono punti di riferimento (sempre per noi). Ma i Virginiana Miller, livornesi doc, subito misero sul tavolo qualcosa di diverso, una strepitosa fusione tra una musica figlia splendida dei grandi cantautori italiani del passato e dall'altra influenzata dal rock britannico degli anni ottanta, in particolar modo dagli Smiths. Il risultato è un rock scintillante a volte scherzoso e a volte anche cattivo con improvvisi e straordinari bagliori melodici e malinconici. Il tutto impreziosito dai testi Simone Lenzi cantante e scrittore, sorprendenti per profondità, ironia e intensità in alcuni passaggi addirittura letterari.

I  Virginiana Miller raccontano le sensazioni di ogni adolescente degli anni ottanta con una precisione ed una verosimiglianza incredibile. Tutti i brani hanno un'atmosfera sorprendente sospesa tra l'(auto)ironia e la malinconia e raccontano situazioni che appartengono alla vita di tutti. Nel singolo "Tutti al mare" , che narra di una gita al mare di una famiglia italiana tipo, è un esempio perfetto dello "stile Virgiana Miller", ritmo tirato, chitarra sgangherata, voce profonda ed un testo che sembra un film. Il tutto in equilibrio tra sesnsazioni spensierate ed un'ansia malinconica crescente. Il resto dell'album è una serie di perle una dietro l'altra. Canzoni che non ti aspetti e testi che taglaino come lame. Strepitose "L'uomo di paglia" "dotlingen" e "L'estate è finita". Un grande disco praticamente sconosciuto edito da una grande etichetta "Baracca & Burattini".

Carico i commenti... con calma