O forse sarebbe meglio dire "prime impressioni" visto che l'album è uscito un giorno fa, tuttavia il tasto "replay" nelle ultime ore è stato consumato talmente tanto dal sottoscritto che alla fine mi è venuta voglia di parlare un pò di questo personaggio e, chissà, farvi scoprire un grande artista "mascherato" (almeno in passato) da semplice fenomeno di internet.

Yung Lean è innanzitutto uno dei principali percursori della soundcloud music che va tanto di moda negli ultimi tempi (giusto per farvi capire, alcuni rapper originariamente legati solo alla piattaforma e che ora godono di una fama internazionale come Lil Pump o Xxxtentacion hanno preso molto dallo stile e dall'immagine underground di Lean e simili, che a sua volta ha preso molto da Lil B, ma questo è un altro discorso) e nonostante la giovane età (21 anni) ha passato un triennio davvero di merda: tra il 2014 e il 2016, infatti, ha avuto problemi con varie droge, tra cui xanax e codeina, e di conseguenza ha iniziato a subire un'instabilità psichica finendo in riabilitazione; nello stesso periodo il suo amico e manager è morto in un incidente d'auto, peggiorando ulteriormente il suo stato mentale. Verso la metà del 2015 fino al 2016, il suo amici e produttori Yung Gud e Yung Sherman riuscirono a rifinire le sessioni dell'ultimo album, creando infine un disco dalle atmosfere oscure, di matrice industrial e trap, Warlord, che vi consiglio caldamente.

Ma l'importanza di Yung Lean è soprattutto quella di aver delineato il suono del cosidetto Cloud Rap nell'ormai lontano 2013, riprendendone lo stile lanciato da Asap Rocky e dal suo produttore Clams Casino, inserendolo in un contesto lo-fi assolutamente nonsense, con video homemade pieni di effetti che sembrano usciti da power point ed un rappato lento e decisamente lontano da tecnicismi, spesso reso più melodico da un tocco di vocoder. Già a partire dal 2014 Yung Lean cercherà di levarsi l'etichetta di meme rapper pubblicando un altro album fenomenale, Unknown Memory. Segue poi la brutta storia raccontata qui sopra e il successivo Warlord, una comparsata in Blonde di Frank Ocean ed un altro mixtape, Frost God; poi il silenzio, fino a questo settembre, dove vengono rilasciati i primi singoli.

Oggi, alle soglie del 2018, posso affermare che Yung Lean ha pubblicato il suo lavoro migliore: Stranger è un'opera completamente priva di qualsiasi banger o di suoni aggressivi: è un album etereo e sognante, con poche batterie (cosa insolita per un prodotto rap), forse l'apice del Cloud Rap per quanto riguarda la produzione. Anche se di rap c'è poco o nulla in quanto La melodia la fa da padrone. I sofferti vocalizzi di Lean delineano quell'attitudine di emo rapper che ricorda vagamente Drake (ma senza l'attitudine da pallone gonfiato) e che lo ha sempre contraddistino; Yung lean infatti ha sempre avuto un approccio maliconico\triste\oscuro, tipico del Cloud rap più stretto (vedi Bones e Clams Casino) e in quest'album la vena malinconica non è più secondaria, ma diventa protagonista dell'atmosfera che viene delineata nell'album; Yung Lean ed i suoi produttori Yung Gud e Sherman raggiungono la loro vetta artistica, toccando momenti altissimi con Agony (e il suo pianoforte che vi farà piangere anche se siete come i protagonisti di Sons of Anarchy).

Abbandonato quindi il periodo buio, Stranger non rappresenta la fine dell'incubo, ma il momento in cui la luce in fondo al tunnel si fa sempre più vicina: Stranger è un album malinconico, minimale nella produzione che con l'enorme utilizzo di riverberi e synth soffici sembra realizzato nello spazio; non si può definire un lavoro rap e neanche pop o r'n'b, solamente un miscuglio, o meglio una confusione di generi. Quella stessa confusione che entra perfettamente in questo periodo di insicurezze e cambiamenti, un'industria musicale che sta lentamente togliendo le etichette musicali e mescolandone il più possibile ottenendo album inorganici e ricchi di influenze da stili completamente diversi (vedi "more life" di Drake o "teenage emotions" di Yachty); ora smettetela di leggervi queste stronzate e andate ad ascoltarvelo tutto.

Carico i commenti... con calma