Generalizziamo un po': Sunbather dei Deafheaven è stato uno dei vostri dischi dell'anno? Non disdegnate i My Bloody Valentine? Vi piacciono le miscele di generi e un certo tipo di registrazioni?
Se ad almeno di una di queste domande avete risposto positivamente allora prestate attenzione ai californiani Airs, anch'essi di San Francisco come i già citati Deafheaven.
I paesaggi sonori disegnati sono luminosi e distanti e sfocati allo stesso tempo, ma qui manca l'impianto black metal e i blast beats costanti sostituiti da suoni lo-fi dal sapore garage, senza dimenticare ovviamente l'influenza principale che è lo shoegaze nelle sue varie divagazioni.
Il disco è equamente diviso tra momenti più sognanti e dal peso specifico sfuggente come l'iniziale title-track "Adore" (aperta da delle spoken words) e "Missing" (additional vocals di Britty Drake dei Pity Sex) e violenti feedback chitarristici che ci inghiottono in un vortice di emozioni "Sundials" che va di diritto tra le migliori accompagnata da "Morgan & Frankie". Le sfumature post-hc di "What You Were" chiudono nel disordine questo veloce lp che scorre liscio e piacevole sperando che il sole continui a voler sorgere pure adesso che ci allontaniamo dalla bella stagione in modo da poterceli gustare ancora in attesa che si torni a respirare a pieni polmoni aria di primavera.
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