Vietato distrarsi. E' questo il diktat che impongono gli Amor Fou nel loro terzo album 100 Giorni Da Oggi. Un monito che ripetono anche nel libretto interno del cd dove non troverete alcun testo, ma solo alcune frasi estrapolate dai brani. Un modo come un altro per dire "ci puoi fare la cortesia di ascoltare il testo?". Dovrà mettersi l'anima in pace chi ama trovare la pappa pronta visto che Raina (ex Giardini Di Mirò), ha un modo tutto suo di scrivere: articolato, denso di cultura, anticonformista e talvolta sboccato (fa parte di quella scuola d'autori capitanata da Bianconi dei Baustelle). Il tutto è sostenuto da un basso-cassa spinto e bello pari, con un suono intenzionato più che altro a guardare oltre confine. E sotto i colpi di questo electropop, che sa tanto di revival anni '80, nessuno può ritenersi immune: dal popolo corrotto e cocainomane dove anche l'igienista dentale non ha poi una bocca così pulita (chi vuole capire, capisca), a chi porta il proprio cane a pisciare volutamente davanti alla Questura o a chi è contento soltanto quando viene spogliato delle proprie vesti. Ma questo è soltanto uno spicchio piuttosto riduttivo dei temi che Raina e soci affrontano all'interno dell'album perchè in 100 Giorni Da Oggi c'è spazio anche per gli anticoncezionali, l'anoressia, photoshop, Thyssenkrupp e i precari.

Le influenze non si contano ed ognuno potrebbe trovare in funzione della propria cultura musicale diversi artisti in questo infinito calderone milanese. Quelle che saltano all'occhio sono indubbiamente, come detto in precedenza, Bianconi/Baustelle ("Goodbye Lenin", il ritornello ha un qualcosa anche di Ricchi E Poveri), l'eterno Battiato ("Ali"), Max Gazzè ("Una Vita Violenta") e Le Vibrazioni ("Tigri") ma, se vogliamo andare oltre al panorama italiano, troviamo tanto anche degli Arcade Fire ("Gli Zombie Nel Video Di Thriller", "I 400 Colpi"). Il tutto in un album che alla prima tornata potrebbe risultare perfino altezzoso e spocchioso, ma che riesce a sprigionare la sua essenza soltanto ascolto dopo ascolto. 

Mi auguro che gli Amor Fou non siano qualcosa di effimero e di passaggio: per me è si.

Elenco e tracce

01   Gli Zombie Nel Video Di Thriller (00:00)

02   I Volantini Di Scientology (00:00)

03   Forse Italia (00:00)

04   Radiante (00:00)

05   Tigri (The Song) (00:00)

06   Alì (00:00)

07   Goodbye Lenin (00:00)

08   Vero (00:00)

09   Una Vita Violenta (00:00)

10   I 400 Colpi (00:00)

11   La Primavera Araba (00:00)

12   Padre Davvero (00:00)

13   Le Guerre Umanitarie (00:00)

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Altre recensioni

Di  zaireeka

 E' semplicemente pieno di belle canzoni, così.

 E poi i cori di bambini nelle canzoni da grandi mi commuovono sempre, e qui ce ne sono tanti.


Di  alia76

 "La musica non deve avere cuore, il cuore ce lo devi mettere!" (Bjork 1995)

 "100GDO è un disco coraggioso, ricco di spunti e che spara cartucce piuttosto che palle di cannone."


Di  Taurus

 Il disco scorre in maniera fluida e fresca.

 Propongono certe sonorità per certi versi inediti nella lingua madre con un dizionario lessicale molto giovanile e attuale.