La solitudine la senti radicarsi dentro a un terreno fertile come quello del cuore che viene a poco, a poco, soffocato da un laccio emostatico, che ferma completamente la circolazione di ogni flusso sanguigno e di quell'ossigeno, alquanto vitale.

La voce di Antony oltre che essere inimitabile è di una addolorante bellezza impareggiabile, una sofferenza emotiva che, ho la ami all'inverosimilmente, o la eviti primariamente, fa parte di una natura morta ma lussureggiante.

L'ascolto di "I Am a Bird Now" è l'essenza di un viaggio in un corpo celestiale e leggiadro, offuscato dall'imprevedibile destino, è una realtà poco conosciuta perché evitata per paura, è un sogno realistico e se riesce a conquistare la tua parte più intima, allora non potrai farne a meno di aggiungerla alla dispensa delle tue emozioni. La sua musica è una pulsazione continua di vita agglomerata alla disperazione di chiede aiuto, un dolore cosciente e irreparabile, che ti consuma giorno per giorno rendendo incolore le ore che ti rimangono da vivere, come nella copertina, la bellezza "ambigua" di Candy Darling, nonché musa di Andy Warhol, che si fece immortalare da Peter Hujar, in un letto di ospedale prima che la leucemia se la portasse via all'età di 30 anni.

Dieci brani, come dieci storie quotidiane vere e vissute da chiunque di noi, atrofizzanti malinconie, pensieri distorti, intollerabili incomprensioni, insensate attribuzioni colpevoli e per valenti, desideri che lottano nella quotidianità fragile e incerta, mutandosi e trasformandosi attraverso essa, alla ricerca di un abbraccio caloroso e indispensabile, piene di soul, blues e gospel. Queste tracce lentamente si insinuano a livello epidermico sentimentale, lacerando ogni presunzione ed esaltandone l'amore.

Hope There's Someone - un'apertura alare angelica dove organo, pianoforte, una voce disperata e profondamente addolorata ti trascinano in un abisso;

My Lady Story pop-soul di una fragilità cristallina, pianoforte, violini e flauti si prendono per mano in un'ambiguità paralizzante;

For Today I'Am A Boy - sostenuti dialoghi drammatici tra pianoforte e voce marcata;

Man Is The Baby - un capolavoro in assoluto, pianoforte, violini e violoncello non possono essere paragonati a niente altro, perché in questo brano, rappresentano il dolore più forte che io abbia mai ascoltato;

You Are My Sister - inevitabile la dolciastra goccia che fuoriesce da un occhio inondato da un fiume in pena, il duetto con Boy George è da brividi, mai sentito Boy così "serio e profondo"

What Can I Do? - la voce di Rufus Wainwright è un'esplorazione corporale;

Fistfull Of Love - l'introduzione e la chitarra del padrino di Antony "Lou Reed" è infinita e crescente come la traccia stessa

Spinalling - brano duettato con Devendra Banhart, campanellini e richiami orientali accarezzati, come sempre, da un dolcissimo pianoforte;

Free At Last - una preghiera raccontata sui messaggi di un codice Morse e sulle note di un pianoforte paralizzato, che introducono il canto finale;

Bird Girl - Candy Darling è volata via per sempre, senza più il suo dolore corporeo.

Di questi capolavori e di questi Artisti ne abbiamo sempre e infinitamente bisogno, se la manifestazione del loro dolore è compreso e riflessivo, allora ci rendono più visivi e conseguentemente più belli dentro. Un Album che non può passare inosservato perché è preclaro.

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