Gruppo torinese di jazz-rock/progressive degli anni '70. Nelle recensioni viene indicato come autore di dischi cult come Giro di valzer per domani (1975) e Tilt, apprezzati per virtuosismo, sperimentazione e fusione di influenze jazz e rock.

Dalle recensioni emergono membri come Gigi Venegoni (chitarre), Furio Chirico (batteria), Beppe Crovella (tastiere), Marco Gallesi (basso) e il compianto Gianfranco Gaza; collaborazioni o contributi includono il violino di Giovanni Vigliar. Influences citate: Miles Davis (Bitches Brew), Coltrane; paragoni critici con Zappa, King Crimson, Area e Banco del Mutuo Soccorso. I due album recensiti su DeBaser sono Giro di valzer per domani (1975) e Tilt.

Le recensioni su DeBaser valutano positivamente Arti & Mestieri, evidenziandone la matrice jazz-rock/progressive e l'alto livello tecnico. I dischi citati più spesso sono Giro di valzer per domani (1975) e Tilt. I testi e l'impegno politico emergono, ma la musica è sempre al centro. Consigliato agli appassionati di fusion e prog italiano.

Per: Appassionati di progressive e jazz-rock, collezionisti, lettori interessati alla scena prog italiana degli anni '70.

 Il modo di suonare di Furio è straordinario

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 Un album che entra di diritto nella storia della musica italiana.

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