Burial è il nome d'arte del producer inglese William Emmanuel Bevan, emerso con il suo album di debutto nel 2006 e diventato noto per Untrue (2007). Connesso alla scena dubstep e future garage, è riconosciuto per l'uso di atmosfere cupe, campionamenti vocali, field recording e il carattere elusivo della sua carriera.

Ha pubblicato il primo materiale nei primi anni 2000 e ha raggiunto ampia attenzione con l'album Untrue; le sue uscite successive sono state rarefatte. È noto per l'uso di fruscii di vinile, field recording e per un approccio anonimo/riservato alla propria immagine. Alcune pubblicazioni importanti includono la raccolta Tunes 2011-2019 e l'EP Antidawn.

La recensione analizza Antidawn EP di Burial come un punto di arrivo verso atmosfere rarefatte e dark ambient. Si evidenzia la progressiva scomparsa dalle scene dell'artista dopo Untrue e la scarsità di incisioni recenti. Il lavoro è descritto come ipnotico, frammentato e immerso in field recording e fruscii di vinile. Voto della recensione: 3/5.

Per: Appassionati di musica elettronica, fan del dubstep e della dark ambient, ascoltatori di produzioni sperimentali.

 

C'è qualcosa di oscuro, ipnotico e terribilmente affascinante nella musica di William Emmanuel Bevan, noto ai più con il nome di Burial.

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