Di Biagio ce n'è tanti, milioni di milioni.
Mio cugino, tanto per dire, è uguale...forse ugualissimo...
E, al bar sotto casa, ce ne sono almeno altri quattro.
Tutta gente (Biagio uno, Biagio due, Biagio tre, Biagio quattro) che non gli verrebbe mai in mente di frugare tra le poesie di Iris. Che poi, tra l'altro, chi l'ha vista mai una tipa che scrive poesie. Chi?
Dico, ma per chi ci hai preso? Per le bimbe che ti seguono adoranti?
Che noi la Iris ce la ricordiamo tutti: settima di reggiseno e divoratrice terminale di fotoromanzi, bella (come no?) ma assai poco propensa ad astruserie romantiche...
E quindi no, mi dispiace, ma non ascoltava la tua vita quando non stava con te. Faceva altro.
Non credo sia necessario dire cosa.
E se tu, ai tempi del bar, le avessi chiesto “Che sapori che umori che dolori che profumi respiravi, quando non stavi con me?”, ti avrebbe guardato attonita, ti avrebbe squadrato stolida...
E (forse) dalla sua bocca di pesce femmina sarebbe uscito (come una perfetta, implacabile e eticamente comprensibile sentenza) uno svagato :“Ah Biagio, ma che cazzo stai a di?”
Non oso immaginare poi quale sarebbe potuta essere la reazione di fronte ad un eventuale “quanta vita c'è, quanta vita insieme a te” detta, per di più, con quel tuo falsissimo modo da gattone ipersensibile...
Forse ti avrebbe riso in faccia o, forse, generosamente, che la Iris era (ed è) generosa, se ne sarebbe uscita, con un “dimmi porca, che mi piace di più” (cit)...
E comunque Biagio io non ti posso veder così...
E quindi lascia perdere la voce finta intensa, il grugno smielato, la faccia immalinconita, i video seppiati. Son tutte cose che non si adattano a un ragazzo di sana e robusta costituzione fisica.
E se proprio vuoi. di malinconia racconta la nostra, quella che (nemmeno per sbaglio e nemmeno per un istante) ci concediamo mai...
Che noi la malinconia manco sappiamo riconoscerla.
Oppure racconta delle tagliatelle dalla Laura, delle impennate in KTM, del giornaletto porno che ci passavamo tutti quanti, dei Deep Purple sparati a manetta.
E se proprio Iris dev'essere, di che lei è sempre qui con noi, sempre uguale a se stessa e falsa...falsa mai. Altro che “tra le tue poesie ho trovato qualcosa che parla di noi”. Dai Biagio, che in fondo hai la faccia giusta.
E comunque ti aspettiamo per un camparino.
Che Mauri, il barista, tra un caffè e l'altro, non la smette più di sospirare “quel ragazzo...quel ragazzo non lo riconosco più”...
Trallallà...
Elenco tracce e testi
01 Iris (tra le tue poesie) (04:02)
Iris tra le tue poesie ho trovato qualcosa che parla di me
le hai scritte tutte col blu su pezzi di carta trovati qua e la
dimmi dove, dimmi come.........
e con che cosa ascoltavi la mia vita, quando non stavo con te..............
e che sapori e che umori
che dolori e che profumi respiravi, quando non stavi con me..............
iris mi viene da dirti .......... ti amo e lo sai, non l'ho detto mai
QUANTA VITA C'È - QUANTA VITA INSIEME A TE
TU CHE AMI E - TU CHE NON LO RINFACCI MAI
E NON SMETTI MAI - DI MOSTRARTI COME SEI
QUANTA VITA C'È - IN QUESTA VITA INSIEME A TE
il mio nome.... dillo piano.......
lo vorrei sentire sussurrare adesso......che ti sono vicino
la tua voce, mi arriva, suona come un onda che mi porta il mare, ma che cosa di più......
Iris ti ho detto ti amo.....e se questo ti piace rimani con me
QUANTA VITA C'È - QUANTA VITA INSIEME A TE
TU CHE AMI E - TU CHE NON LO RINFACCI MAI
E NON SMETTI MAI - DI MOSTRARTI COME SEI
QUANTA VITA C'è - IN QUESTA VITA INSIEME A TE
dimmi dove, dimmi come.........
e con che cosa ascoltavi la mia vita, quando non stavo con te..............
e i sapori e gli umori......
che dolori e che profumi respiravi, quando non stavi con me.............
Iris ti amo davvero..e se questo ti piace
rimani con me
02 Se è vero che ci sei (04:40)
Certe volte guardo il mare,
questo eterno movimento,
ma due occhi sono pochi per questo immenso
e capisco di esser solo
e passeggio dentro il mondo
ma mi accorgo che due gambe non bastano
per girarlo e rigirarlo
e se � vero che ci sei
batti un colpo amore mio
ho bisogno di dividere
tutto questo insieme a te
certe volte guardo il cielo
i suoi misteri e le sue stelle
ma sono troppe le mie notti passate senza di te
per cercare di ricordare
ma se � vero che ci sei
vado in cerca dei tuoi occhi io
non ho mai cercato niente
e forse niente ho avuto mai
� un messaggio per te
sto chiamandoti
� un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera
ma se � vero che ci sei
batti un colpo amore mio
ho bisogno di dividere
tutto questo insieme a te
� un messaggio per te
sto chiamandoti
sto cercandoti
sono solo e lo sai
� un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera
ma se � vero che ci sei
con i tuoi i occhi e le tue gambe
io riuscirei a girare il mondo
e guardare quell'immenso
ma se � vero che ci sei
a cacciar via la solitudine di questo uomo
che ha capito il suo limite nel mondo
� un messaggio per te
sto chiamandoti
sto cercandoti
sono solo e lo sai
� un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera
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