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È l'anno 1984. I Venom sono in crisi dopo aver pubblicato il discreto "At War With With Satan", il Thrash Metal inizia a diffondersi sulla scena internazionale dopo i primi lavori di Metallica e Slayer, è in questo momento che gli svizzeri Celtic Frost nati sulle ceneri degli Hellhammer iniziano a muovere i primi passi nel mondo della musica.
"Morbid Tales" è il primo lavoro di questa leggendaria band , da molti considerato noioso, l'album ha un incredibile importanza storica infatti i Celtic ripresero le sonorità tipiche dei Venom mischiandole con un thrash molto violento. I Celtic Frost da "Morbid Tales "in poi furono i massimi esponenti insieme ai Bathory del black metal che prenderà definitivamente la sua forma nei primi anni 90.
In quest'Album alla chitarra troviamo il leader e cantante Tom G.Warrior, alla batteria Thomas Gabriel Fisher e al basso Martin Eric Ain. "Morbid Tales" è un lavoro tecnicamente strutturato molto bene, Warrior con la sua chitarra ci soprende con dei riff assassini e canta con il suo terribile ruggito demoniano, Fisher colpisce la sua batteria senza sosta e Eric Ain si fa sentire abbastanza con il basso.
Tra tutte le bellissime gemme nere di questo cd l'episodio migliore è la leggendaria Nocturnal Fear dove una chitarra sinistra introduce un'atmosfera oscura che si evolve sempre più con il ruggito di Warrior e la batteria di Gabriel Fisher. Quest'album insieme al primo ononimo dei Bathory aprì un nuovo periodo per il black metal, un periodo in cui il genere si evolverà sempre più.
Per concludere penso che "Morbid Tales" sia uno dei migliori (se non il migliore) album dei Celtic Frost .
"The sleeping lord awakes
Tiamat pulls on her chains
The blind phantom rages
Azag-Thoth Howls
Vibrations at the black ethers edge
As nocturnal fear penetrates the land
Ecstatical celebrations at their zenith
The seven sharpen their claws"
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