Scatologyappare oggi come un diamante grezzo, non tutto funziona alla perfezione, ci sono tracce strumentali trascurabili e l’impressione è che il sound sia forse troppo grezzo se confrontato con il seguente “Horse Rotorvator” (ma si tratta di una scelta voluta). Tuttavia il disco contiene una manciata di canzoni capolavoro. Appare fin da subito evidente la forte influenza degli artisti surrealisti (su tutto il disco si staglia l’ombra di Dalì) su questo enigmatico lavoro. Ogni brano viene accuratamente spiegato nelle note di copertina. L’iniziale “Ubu Noir” omaggia il drammaturgo Alfred Jarry (il titolo fa il verso al suo “Ubu Roi”, capolavoro dell’arte patafisica). La successiva, ritmica e travolgente “Panic” vede la presenza decisiva di Foetus in quello che è un vero e proprio inno al Dio Pan (volendo si potrebbe scomodare Arthur Machen considerando le comuni origini britanniche). “At The Heart Of It All” è invece uno strumentale di rara desolazione forse un po’ fine a se stesso. Ma la seguente “Tenderness Of Wolves” èil secondo capolavoro del disco e vede la presenza di Fergusson alla chitarra acustica e di Gavin Friday dei Virgin Prunes alla voce. L’atmosfera di questo brano è davvero inquietante (l’incipit con il pianto del bambino mette i brividi) e ci parla di vampiri e del celebre serial killer Fritz Haarman. La parte centrale del disco perde qualcosa in intensità fra la frizzante e ritmica “The Spoiler”, la scarna “Restless”, la breve “Clap” e l’industrial “Aqua Regis”. Ma con “Solar Lodge” i Coil fanno ancora centro e sfornano un altro capolavoro: è un brano pieno di oscuri riferimenti esoterici al Sole Nero e alla Loggia solare e anche a Charles Manson, una danza primitiva e futuristica di rara potenza evocativa con Balance invasato alla voce. Dopo “The Sewage-Worker’s Birthday Party” (un racconto sadomaso in cui durante una festa di compleanno il festeggiato viene usato come cesso dagli invitati) il finale del disco è stupendo: “Godhead ≈ Deathead” è cupa e travolgente nel suo incedere gotihic-industrial mentre la lugubre “Cathedral In Flames” cita il Marchese De Sade. Chiude la cover “vampirizzata” di “Tainted Love” da loro fatta diventare il simbolo dell’amore malato (è il periodo della diffusione del virus dell’HIV e i Coil ne sono rimasti colpiti nella loro cerchia di amici. Nel video compare il loro amico Marc Almond). In un periodo come quello attuale in cui e’ difficile ascoltare qualcosa di nuovo riascoltare “Scatology” è una vera e propria botta di vita.

Elenco tracce testi samples e video

02   Panic ()

"Anything
Will be alright
If you come out
In the night"
With your life sewn open
Breath in
Put the bone back in
Buried under the skin
Murder in reverse
Out of time
Out of place
Out of spite
Swallow the spike
The only thing to fear
Is fear itself...

03   At the Heart of It All ()

04   Tenderness of Wolves ()

(lyrics by Gavin Friday)
Was all in vain? Or did you cry?
No need to ask, my tears have run dry
This is the end of my pity
I await to die
You now the living, me now the dead
To prove that you loved me
Mere words could not have said
Bitting into skin, into flesh, into me
Taking all you could
Oh, I'd still give you blood
Just to paint your lips
If you should wish them red
My desires your kiss completed
But only now I can see
The vicious joy when you took delight
Behind each kiss your poison bite
And when my all was given
And you had taken
Oh dog-like Judas
You did disappear
Was all in vain? Or did you cry?
No need to ask
You now the living, me now the dead

05   The Spoiler ()

The Spoiler
follows you
In Spoiler's time
from place to place
Old man's eyes
In a young boy's face
Walking in
Another's skin
Secrets inside
The Spoiler
The Spoiler's catch
Boys who exist
In the stories of shadows
On our walls
Who take to the floor
Like a falling wall
To dance
with oblivion
Black Boxes
Black light
He works
At night
The Spoiler
If you're going to have any
The Spoiler
You've got to have enough
His Head
Resting
His feet
Continents
His heart
...Apart

07   Solar Lodge ()

See the Black Sun rise
In the Solar Lodge
See the Black Sun rise
From the Solar Lodge
Stop
Like a clock
Like a hole in the ground
Like a lock
Like a knife in the sound
From the Solar Lodge
See the Black Sun rise
From the Solar Lodge

08   The Sewage Worker's Birthday Party ()

09   Godhead≈Deathead ()

10   Cathedral in Flames ()

Circle within Circle
And when that hour came
From words they passed to deeds
Spires, Spirals, and Stones rise
'And in the distance
A cathedral in flames'
Given a chance to recover his breath
And exposed
To the process once more
The youth squirmed
In a shower of gold
That etched on his skin the words:
'Paradise stands
In the shadow of Swords'

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Altre recensioni

Di  mementomori

 Il veleno è il conformismo, l’ordine coatto e la repressione degli istinti, l’antidoto è il caos, lo sfogo sfrenato degli istinti stessi e l’abbandono agli eccessi.

 Il sound dei Coil in Scatology è scarno, ma efficace nel suscitare quel senso di squallore e sporcizia che trasuda il mondo da loro raccontato.